Un progetto pilota per le politiche giovanili e la prevenzione primaria del disagio giovanile “Sale prova musicali e multidisciplinari nei borghi”
Il Consigliere Comunale Tommaso Malandruccolo, a nome del Partito Democratico, ha avanzato la proposta di realizzare un progetto pilota per la prevenzione primaria del disagio giovanile durante l’ultima riunione di Commissione Politiche giovanili, svoltasi venerdì mattina.
Tale proposta è stata condivisa pienamente dal Presidente della Commissione Francesco Pannone, il quale l’ha inserita all’ordine del giorno, apportando il suo prezioso contributo al progetto e caldeggiandolo fra i convenuti, che l’hanno accolta favorevolmente.
“I ragazzi hanno bisogno di esercizio cognitivo e relazionale, al di fuori del mero contesto scolastico, per la loro crescita sia culturale che sociale» ha affermato lo stesso Pannone, aggiungendo «A tal proposito è dimostrato come lo sport e la musica siano eccellenti volani per distrarre i giovani dalle insidie della “strada” e dai cattivi modelli”.
L’idea prevede la realizzazione di sale prova musicali nei borghi, dove i residenti più giovani non trovano le stesse opportunità di coloro che abitano i quartieri del centro città. L’iniziativa intende porsi come un vero e proprio intervento di carattere sociale, con un impatto importante laddove opportunità e relazioni sociali sono più rarefatte. Si pensa di partire con un progetto pilota a scopo sperimentale, scegliendo tra uno dei borghi meno interessati da risorse sociali, per misurarne risultati ed efficacia. In quasi tutti i borghi sono presenti centri sociali, ove sarebbe possibile individuare una sala che, con una spesa sostenibile, potrebbe essere allestita con apposita strumentazione, con un’area attigua per le attività ricreative e socio-culturali autogestite dai giovani stessi.
Tra gli obiettivi che si vogliono raggiungere è quello di creare un contesto culturale diffuso, in modo tale che il flusso di persone da e per i borghi non sia unidirezionale ma, al contrario di quanto accade ora, che anche i giovani del centro abbiano motivo di recarvisi per una serie di offerte, proposte e curiosità.
