Centri estivi del Comune di Latina: l’ente restituisce altri fondi al Ministero, l’atto firmato dal Servizio Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili
È una determina firmata dal Dirigente Marco Turriziani a sancire un’altra restituzione di fondi statati, in particolare al Ministero per le pari opportunità e la famiglia. Non si tratta di una cifra “monstre” come quella riferita ai quattro edifici scolastici per i quali l’Ente ha dovuto ridare indietro 850mila di acconto al Miur e, dunque, vedere andare in fumo oltre 4 milioni di euro per quattro scuole del capoluogo.
Tuttavia, la restituzione di fondi per i centri estivi, che ospitano i ragazzi nella bella stagione, è ancora una volta conferma che qualcosa dalle parti di Piazza del Popolo proprio non funziona. Poco personale, come lamenta Coletta e la sua maggioranza; dirigenti dalle doppie e triple competenze? Scarsa qualità dei quadri e degli impiegati poiché presi dalle posizioni basse delle graduatorie di altri enti, come dice più di qualcuno nel centrodestra? Al di là di responsabilità e negligenze, a perdere è la città.
In particolare, stavolta, come si evince dalla determina firmata l’8 aprile, a dover tornare indietro sono 29.383 euro, nell’ambito di un finanziamento di oltre 268mila euro erogato dal Ministero e utilizzato dal Comune di Latina per i centri estivi tra giugno e settembre 2021.
Purtroppo la restante somma di 29.383 euro, non essendo stata impegnata entro il 31 dicembre 2021, dovrà essere restituita. Non un danno grave come per le scuole, ma in vista del Pnrr un altro cattivo auspicio.