Visione Comune, Valeria Campagna (LBC): “Donna e giovane in politica, non sempre è facile. Creare spazi e strumenti per rendere libera la mia generazione”
“Dobbiamo creare spazi che diano voce ai giovani. Dobbiamo metterli nelle condizioni di essere liberi. Credo che per arrivare a questo siano necessarie tre cose: il coraggio delle proposte, la forza della politica, il sostegno delle istituzioni”.
Così Valeria Campagna – Consigliera Comunale di Latina Bene Comune e Provinciale di Civiche Pontine – ha parlato dal palco del Parco delle Energie di Roma, dove si è tenuto il primo incontro aggregativo di Visione Comune: una rete di amministratori ed amministratrici di tutta Italia, che hanno deciso di costruire un progetto intorno ai principi dell’ambientalismo, della giustizia sociale, delle politiche giovanili e di genere. Il progetto è nato su impulso – tra le altre e tra gli altri – di Valeria Campagna.
La capogruppo di LBC ha parlato della sua esperienza politica che l’ha vista eletta nel 2016 come Consigliera più giovane d’Italia a soli 18 anni, confermata nel 2022 come Consigliera più votata della coalizione di centrosinistra a sostegno di Damiano Coletta, e poi eletta al Consiglio Provinciale di Latina. “Non è stato facile – ha confidato – e non è facile tuttora. Essere giovane e donna, in politica, è faticoso. Ancora oggi, nonostante un percorso faticoso ed appassionato, non sempre vengo riconosciuta come un’interlocutrice all’altezza da chi ha più esperienza di me. Qui, oggi, ci sono alcune delle più belle esperienze di donne che sono riuscite, fin da giovani, a farsi strada da sole: da Elly Schlein a Marta Bonafoni passando per Annalisa Corrado e Rossella Muroni. Quello che dobbiamo fare, ed è questa la nostra sfida, è trasformare l’eccezionalità di queste esperienze in ordinarietà. Dobbiamo farci carico di questa sfida. Credo che sia questo, il senso del nostro essere qui oggi”.
“Dovessero chiedermi se mi sento libera, risponderei che è così solo in parte. La mia generazione, i miei coetanei, le mie coetanee, non sempre sono libere di formarsi, di studiare, di fare attività sociale e politica. Bisogna creare, certamente, gli strumenti e gli spazi per consentire ai giovani e alle giovani di esercitare la loro passionalità politica. Ma è necessario, anche, creare delle condizioni di giustizia sociale che consenta a tutte e tutti di avere pari opportunità”. Un messaggio, questo, che Valeria Campagna ha voluto veicolare in apertura di intervento parafrasando le parole di Sandro Pertini: la libertà, senza giustizia sociale, non è altro che una conquista fragile.
