Evade dai domiciliari: in arresto pluripregiudicato a Cisterna, era stato stato identificato come il responsabile di un’aggressione razziale
Nel primo pomeriggio del 12 febbraio, gli Agenti del Commissariato di Polizia di Cisterna di Latina, in esecuzione al provvedimento emesso lo stesso giorno dal Tribunale di Latina-Ufficio Sezione Penale, nell’ambito di due procedimenti penali del 2020 e 2021, operavano la revoca degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in Carcere, nei confronti di G. M., 47 anni.
L’arrestato è pluripregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, danneggiamento e reati concernenti la legge sugli stupefacenti, nonché reati specifici di lesioni e minacce a sfondo razziale.
L’uomo era stato già sottoposto al regime restrittivo degli arresti domiciliari a seguito di resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale e indagato contestualmente per lesioni dolose personali aggravate da sfondo razziale, per aver aggredito un cittadino indiano.
Lo scorso 8 febbraio, il 47enne è evaso dagli arresti domiciliari e, rintracciato dal personale di Polizia, in sinergia con i Militari del Comando Stazione Carabinieri di Cisterna, nel centro cittadino, fuori dal bar “JO & JO”, in stato di ebbrezza alcolica stava reiterano i medesimi comportamenti, aggredendo fisicamente e verbalmente il personale intervenuto.
Per tali motivi l’uomo è stato nuovamente arrestato e sottoposto a processo con rito direttissimo. Il Giudice per l’udienza preliminare ha convalidato l’arresto e deciso per l’aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari, sostituendola con la misura cautelare in carcere.
In una nota, la Polizia precisa che, nel corso dell’arresto eseguito lo scorso 8 febbraio, in fase di perquisizione personale, è stato rinvenuto in dosso all’uomo un coltello di grosse dimensione, occultato all’interno dei pantaloni, nella parte posteriore.
