Fermato per un controllo a Sezze: a casa, durante la perquisizione, trovano nella sua disponibilità svariate armi quali fucili e coltelli
Incremento dei servizi di controllo da parte della Compagnia Carabinieri di Latina, diretta dal Capitano Paolo Perrone, che ha proiettato capillarmente sul territorio l’impiego di numerose pattuglie concentrate in diverse fasce orarie per un’efficace azione preventiva.
I militari hanno effettuato numerosi controlli sulle principali arterie stradali di accesso alla città non tralasciando la vigilanza nei piccoli centri. Ciò ha consentito di prevenire in maniera efficiente la microcriminalità e di intervenire tempestivamente nei casi di flagranza di reato.
In tale cornice si inserisce l’arresto operato, durante la notte, dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Latina.
Durante un posto di controllo effettuato nel Comune di Sezze i militari notavano sopraggiungere a forte velocità una Smart con a bordo un soggetto che, alla vista dei militari, arrestava bruscamente la marcia ad una ventina di metri prima della postazione dei militari, nel tentativo di eludere il controllo.
Tale comportamento insospettiva i Carabinieri che lo raggiungevano e ne constatavano immediatamente il suo atteggiamento nervoso ed evasivo tanto da far presumere loro che potesse celare sulla sua persona o a bordo della sua autovettura armi o droga.
Pertanto, ricorrendone i presupposti di necessità e urgenza, dopo averlo reso edotto delle sue facoltà, i militari procedevano ad una perquisizione personale e veicolare allo scopo di rinvenire armi, esplosivi o strumenti atti ad offendere.
Nonostante la perquisizione desse esito negativo, ai Carabinieri non sfuggiva la perdurante agitazione e insofferenza del soggetto e, così, decidevano di estendere la perquisizione all’abitazione del 29enne setino (D.S. le sue iniziali).
Le intuizioni dei Carabinieri venivano confermate dal rinvenimento presso la residenza del giovane di due fucili e diverso munizionamento, nonché 3 coltelli a serramanico con lama rispettivamente di 18,5 cm., 17 cm. e 21 cm. Trovato nella sua disponibilità anche un pugnale di 45 cm. con svastiche tedesche impresse nonostante lo stesso fosse privo di porto di armi o di qualsiasi titolo di polizia.
I Carabinieri hanno, quindi, tratto in arresto il giovane setino in flagranza del reato di detenzione abusiva di armi e munizionamento e ne hanno dato immediata comunicazione al Pubblico Ministero Claudio De Lazzaro di turno presso la Procura della Repubblica di Latina. Il sostituto procuratore ne ha disposto la traduzione in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente. Il Giudice per le indagine preliminari Mario La Rosa ha convalidato l’arresto e disposto i domiciliari per il 29enne.