OSPEDALE DI FONDI, I 5STELLE DI SPERLONGA CON CUSANI: “CONDIVIDIAMO IL SUO DISSENSO”

Ospedale San Giovanni di Dio di Fondi
Ospedale San Giovanni di Dio di Fondi

Il Movimento Cinque Stelle di Sperlonga: “Sulla probabile chiusura dell’Ospedale di Fondi condividiamo il dissenso di Cusani”

“Pur rappresentando il movimento 5 stelle un’identità politica diversa dall’attuale classe dirigente sperlongana, nel caso specifico, relativo alla probabile chiusura dell’ospedale di Fondi, riteniamo di dover condividere in toto il dissenso espresso dal sindaco di Sperlonga Armando Cusani in merito alla assurda vicenda.

Il destino dell’Ospedale Civile di Fondi dovrebbe percorrere strade meno tortuose che non quelle dissestate e piene di strozzature della sola politica di palazzo. Un argomento così importante dovrebbe essere più coinvolgente e aggregante ovvero essere una sinfonia composta dalla società civile tutta e con i partiti politici nella veste di arbitri imparziali. Stiamo assistendo ogni giorno che passa alla inesorabile agonia di un luogo che dovrebbe apportare sollievo e cura in un territorio meritevolissimo per la sua storica e grande laboriosità.

La piana di Fondi, non dimentichiamolo, e tutto il territorio che insiste su di essa rappresenta un importante polo produttivo ed imprenditoriale che spazia dalla piccola industria all’agricoltura e pesca, dal commercio al turismo, dalla cultura fino alle risorse naturali, il tutto con eccellenze anche a livello mondiale per i settori citati.

Questa attuale emergenza sanitaria ,sicuramente impegnativa per tutti, ha trovato impreparata una certa sanità di vicinato sia per la già cronica incuria che per i mirati interventi di depotenziamento passati inosservati o, peggio ancora, stimolati da una certa politica.

Il grido di aiuto che il M5Stelle di Sperlonga vorrebbe lanciare è quello di invertire la rotta di un questo indirizzo politico-istituzionale di tagli e ritagli per settori fondamentali come la Sanità e l’Istruzione.

Non lasciamo allora solo ad alcuni istrionici politici locali il destino della nostra salute ed assistenza sanitaria: il diritto alla salute supera il rapporto costo benefici degli investimenti o il valore di fulgidi percorsi di carriere al singolare.

La sanità deve tornare ad essere un investimento sociale e non un ritorno di puro profitto aziendale . Il nostro territorio lo merita come la nazione tutta.Non vorremmo provocare risentimenti da parte di nessuno ma solo i momenti di crisi permettono una più attenta verifica dell’adeguatezza strutturale di alcuni sistemi.In tutti o quasi è presente nella non lontana memoria l’andirivieni di ambulanze per strutture ospedaliere lontane da casa se non proprio fuori regione.

La malattia, la distanza, a volte le scarse disponibiltà economiche di alcuni, hanno reso ancor più drammatiche le degenze dei nostri conterranei e congiunti che avrebbero potuto ricevere a due passi da casa, forse, le cure adeguate. Non andremo ad analizzare i vari interventi promossi per arginare la crisi covid, potremmo essere accusati di sciacallaggio politico o di becero qualunquismo abbondantemente farcito di incompetenze professionali.

Vorremmo però fare bene il nostro mestiere che insieme a tutta la politica è solo e sempre quello di indirizzare ed amministrare soluzioni di governo.A volte consideriamo la politica solo come una grande palestra di inciuci per gratificare la personale capacità di tessere anguste quanto letali ragnatele ove relegare l’avversario o meglio il nemico.

Ecco perché invitiamo tutti coloro che hanno a cuore non solo il nostro territorio ma anche il concetto di una sanità più vicina alla sofferenza a dismettere le striminzite casacche di partito e a lavorare insieme per un vero potenziamento e una vera fruibilità di un polo sanitario preparato a tutte le necessità future per Fondi e le altre comunità locali.

Abbiamo bisogno di una struttura dove i lavoratori tutti possano trovare soccorso e assistenza per eventuali ed accidentali infortuni o malori, le giovani e meno giovani madri la giusta struttura dove partorire i propri figli, i nostri “giovani” vecchi una amorevole cura. Abbiamo bisogno della serenità che una degenza ospedaliera non sia un momento di disagio ma di attenzione per la persona umana.

Questo per dire a tutti e non solo a chi “comanda” che la nostra grande e allargata comunità di Fondi, Monte San Biagio, Sperlonga, Lenola, Campodimele, Itri e le contrade tutte, meritano un ospedale moderno, efficiente , di qualità, ma soprattutto vicino casa ed ai luoghi di lavoro.

Solo la buona politica può progettare questo percorso virtuoso e vigilare sulle metodiche e subdole “effrazioni” di una certa ed alquanto temibile industria privata della salute.La salute è un diritto di tutti anche di coloro che non hanno generose polizze sanitarie da esibire. Salviamo la nostra salute, quella della gente che lavora e produce, riapriamo alla grande l’Ospedale di Fondi”.

Così, in una nota, il Movimento Cinque Stelle di Sperlonga.

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