Rio Martino, concessione per l’affidamento di 200 posti barca al porto canale: il Tribunale amministrativo di Latina non ha concesso la sospensiva al ricorrente Rizzardi
È un esito positivo per il Comune di Latina quello che viene fuori dall’ordinanza del Tar di Latina che respinge la sospensiva cautelare richiesta dal ricorso proposto dall’associazione temporanea d’imprese Rizzardi Srl/Prisma 20.20 Srl Costruzioni Navali. Il ricorso secondo il Tar – Presidente Vinciguerra, Estensore Bucchi – “non appare assistito da fumus boni iuris”, compensando le spese della fase cautelare.
La causa al Tar del Lazio sezione Latina è stata presentata contro il Comune di Latina, l’ex Dirigente del Servizio Ambiente Giuseppe Bondì, le cinque imprese che costituiscono il consorzio vincente (Porto di Latina) e anche nei confronti della Nautica Rio Martino srl, l’altra impresa che aveva partecipato alla selezione per l’affidamento di 200 posti barca nello specchio acqueo del Porto Canale (sponda latinense di Rio Martino).
Il gruppo Rizzardi era stato escluso dalla commissione nominata dal Comune di Latina per aver presentato un progetto che prevedeva barche per i posti disponibili troppo lunghe rispetto alla possibilità che offre Rio Martino. L’avvocato del Foro di Latina Riccardo Castelli, che assiste l’associazione temporanea d’imprese che fa capo a Rizzardi, chiedeva al Tar l’annullamento della determina con cui veniva aggiudicata, lo scorso settembre 2021, la gara al Consorzio Porto di Latina, oltreché ai due verbali di negoziazione e alla determina con cui vengono individuati come idonei Porto di Latina e Nautica Rio Martino.
Secondo il ricorso, furono commesse diverse violazioni dal Comune in sede di selezione pubblica: i criteri di valutazione e di attribuzione dei punteggi; valutazione errata del progetto presentato da Rizzardi; disparità di trattamento; carenza di motivazione sul lato dell’affidamento; violazione della par condicio tra competitor.
Punto dirimente, inoltre, per Rizzardi – così come per il ricorso presentato da Nautica Rio Martino srl – l’attività di negoziazione svolta dall’amministrazione che ha consentito al Consorzio vincente (Porto di Latina) la proposizione di una nuova proposta, senza neppure la documentazione a supporto, come il piano economico e finanziario asseverato ed il progetto per i nuovi posti barca rispetto alla proposta iniziale. Come noto, infatti, Porto di Latina aveva presentato un progetto per soli 50 posti barca mentre, alla fine dei giochi, ha avuto un affidamento per 200 posti barca. Nautica Rio Martino srl, invece, prevedeva un piano da 150 posti barca.
A distanza di pochi giorni dal rigetto dell’altro ricorso al Tar proposto dal Consorzio Nautico di Borgo Grappa, non partecipante alla selezione ma che si riteneva danneggiato dal Comune di Latina, un altro punto a favore per l’Ente di Piazza del Popolo e un altro step superato per la concretizzazione dell’affidamento dei 200 posti barca al Consorzio d’imprese Porto di Latina, compreso il dragaggio strutturale richiesto a gran voce dai pescatori che da tempo non possono lavorare considerato lo stato dell’area.