Covid, Aprilia: il Sindaco Antonio Terra ha firmato l’ennesima proroga delle misure anti-contagio nel Comune del nord pontino
È terza proroga della misura con cui il Sindaco di Aprilia ha disposto, dal 15 novembre, che la popolazione indossi la mascherina all’aperto sconsigliando peraltro, dal 22 novembre (prima proroga), la frequentazione di situazioni volte all’assembramento: in sostanza, no feste e riti famigliari più o meno laici.
Oggi 6 dicembre, l’ordinanza viene estesa per un’altra settimana, ossia fino a domenica 12 dicembre. Le disposizioni sono sempre le stesse: uso delle mascherine anche all’aperto; evitare ogni forma di assembramento sul territorio con mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro; evitare ogni occasione pubblica e/o privata che possa determinare il coinvolgimento di più persone; sanificazione degli ambienti al chiuso dopo il loro utilizzo; adozione delle misure di prevenzione standard quali la igienizzazione delle mani.
Stavolta, la decisione del sindaco è stata adottata dopo la riunione in Prefettura avvenuta venerdì 3 dicembre scorso.
Durante la videoconferenza organizzata dalla Prefettura di Latina, nell’ambito del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono stati svolti approfondimenti sui dati concernenti l’andamento del contagio da COVID-19 nel territorio della provincia di Latina. Da qui la constatazione che ad Aprilia, e non solo, risulta il persistere dell’aumento dei contagi. Ecco perché, gli apriliani dovranno ancora indossare, almeno per un’altra settimana, la mascherina anche all’aperto.
“La ASL di Latina questa mattina ci ha comunicato che l’indice di contagio ha subito un lieve calo, attestandosi al 156,5 – commenta il primo cittadino Terra – si tratta di un dato positivo, ma ancora al di sopra di quello provinciale, che ad oggi è al 138,5. È questo il motivo per cui dobbiamo continuare a mantenere alta l’attenzione. Di concerto con le autorità sanitarie, abbiamo dunque provveduto ad estendere l’obbligo di mascherina all’aperto per un’ulteriore settimana. La speranza, chiaramente, è che l’indice di contagio scenda ulteriormente, consentendoci di arrivare alle festività con maggiore serenità”.