Candidati a sindaco firmano un patto con i giovani di Sezze. Grande partecipazione al dibattito promosso da Azione Cattolica e Agesci
Ambiente, accoglienza, cultura, digitalizzazione, giovani e politica: sono le parole chiave del dibattito pubblico tra i candidati a sindaco del Comune di Sezze, che si è svolto sabato 18 settembre, nell’arena esterna del Centro sociale “Mons. Ubaldo Calabresi”. Oltre 250 persone hanno partecipato all’evento organizzato dai giovani dell’Azione Cattolica della parrocchia di Santa Maria e del Gruppo Agesci Sezze I e moderato da due rappresentanti dei gruppi Giovani: Michela Orelli per l’Azione Cattolica e Pier Giorgio Serra per l’Agesci.
Un confronto corretto è quello che si è svolto tra tutti e quattro gli aspiranti alla carica di primo cittadino del comune più grande dei Monti Lepini, incalzati dalle domande e dalle provocazioni proposte loro dai ragazzi delle due associazioni cattoliche di Sezze. I toni si sono animati su temi caldi quali la gestione del cimitero o i problemi delle periferie.
Ma, soprattutto, i candidati hanno tutti sottoscritto un Documento pubblico redatto dai giovani dal titolo Costruiamo insieme il futuro… a Sezze, in cui si chiedono, tra l’altro: una “Casa delle associazioni”, la nascita di un Forum dei giovani, la disponibilità a ospitare a Sezze rifugiati e richiedenti asilo che arrivano in Italia da paesi in guerra attraverso i corridoi umanitari, il potenziamento del portale web del Comune, interventi specifici in campo ambientale.
“Siamo davvero felici e soddisfatti per la grande partecipazione a questo appuntamento – affermano gli organizzatori – Siamo particolarmente grati ai candidati a sindaco per la disponibilità, la collaborazione e soprattutto per aver accettato di siglare con noi il Documento preparato per l’occasione. Al di là del valore simbolico della firma, vorremmo che si aprisse un dialogo continuo tra politici e giovani a Sezze. Noi mettiamo il nostro impegno a servizio della comunità e continueremo a incalzare le future maggioranza e opposizione sui temi che più ci stanno a cuore”.
Molte anche le domande arrivate dai cittadini nei giorni precedenti all’incontro, a cui i candidati hanno reagito durante due giri di risposte. I candidati continueranno a rispondere nei prossimi giorni alle domande rimaste inevase e i contenuti verranno pubblicati sui canali social dell’Azione Cattolica Parrocchia Santa Maria Sezze (Facebook, Instagram, Youtube).
Di seguito il testo integrale del documento firmato dai giovani di Azione Cattolica e Agesci e dai quattro candidati a sindaco: Serafino Di Palma, Sergio Di Raimo, Lidano Lucidi e Rita Palombi, insieme a Daniela Morazzano e Alessandra Faustinella, in rappresentanza dei gruppi Giovani di Azione Cattolica di Santa Maria e Agesci Sezze I.
CostruiAMO insieme il futuro… a Sezze
«L’impegno sociale è un tratto specifico dei giovani d’oggi. A fianco di alcuni indifferenti, ve ne sono molti altri disponibili a impegnarsi in iniziative di volontariato, cittadinanza attiva e solidarietà sociale, da accompagnare e incoraggiare per far emergere i talenti, le competenze e la creatività dei giovani e incentivare l’assunzione di responsabilità da parte loro». (Papa Francesco, Christus vivit)
«Ecco definita con incisiva chiarezza la posizione giuridica degli Stati e delle generazioni presenti rispetto alle città a loro trasmesse dalle generazioni passate: ne domus alienaretur sed ut in familia relinqueretur! Nessuno ha il diritto di distruggerle: devono essere custodite, integrate e ritrasmesse: non è cosa nostra, è cosa altrui: siamo nella stretta orbita della giustizia». (Giorgio La Pira, Discorso su Il valore delle città – 1954)
Noi, giovani di Azione Cattolica della parrocchia di Santa Maria e dell’Agesci del Gruppo Sezze I, impegnati in un cammino formativo e di servizio permanente nella Chiesa attraverso le nostre associazioni, siamo cittadini, studenti e lavoratori in un territorio per il quale vogliamo impegnarci e attivarci concretamente. Sono molteplici gli eventi, i progetti, le iniziative su varie tematiche – dalla guerra in Siria alle politiche giovanili, dai quesiti referendari al dramma dei migranti – di cui ci siamo fatti promotori in questi anni, spesso in collaborazione con altre realtà del territorio. L’impegno nell’educazione di bambini, ragazzi, giovani e adulti, nota caratteristica delle nostre associazioni, è un ulteriore segno del contributo che ci impegniamo quotidianamente a dare per lo sviluppo di questo paese. Vogliamo oggi rinnovare la nostra disponibilità al dialogo, al confronto costruttivo e alla collaborazione per la realizzazione di progetti e opere concrete a favore di Sezze e di tutta la comunità.
Le citazioni con cui apriamo questo documento, tratte da un’esortazione di papa Francesco che segue il Sinodo sui giovani e da un discorso del “sindaco santo” di Firenze Giorgio La Pira, esprimono principi e valori che, a nostro avviso, dovrebbero animare l’impegno di un amministratore locale, di maggioranza o all’opposizione.
Trasparenza, amore nei confronti di questo paese, cura costante per le persone che lo abitano e senso di responsabilità nei confronti del bene comune dovrebbero sollecitare la risposta di ognuno di noi di fronte alla chiamata all’impegno politico in senso più ampio. A maggior ragione, vorremmo che guidassero l’operato di chi amministra la politica nella città, perché siamo certi che non tutto in politica è sporco e corrotto ma che, attraverso di essa, possano essere raggiunti grandi obiettivi per lo sviluppo della collettività. Uno sviluppo che in questo momento storico passa anche attraverso la tutela dell’ambiente, l’attenzione a tutte le persone e soprattutto ai più fragili, il miglioramento delle infrastrutture digitali e una efficace comunicazione con i cittadini, l’educazione e la valorizzazione del patrimonio culturale, l’ascolto dei giovani, che rappresentano il presente prima che il futuro di Sezze.
Per andare oltre la semplice valenza simbolica di questo documento, ecco allora alcune proposte concrete.
- Ambiente
Vi chiediamo di riqualificare gli ambienti verdi di Sezze, eventualmente anche chiedendo l’aiuto e la collaborazione delle associazioni presenti nel territorio. Questo piano può essere attuato tramite interventi semplici di varia natura, come l’aggiunta di cestini, un sistema di irrigazione o semplicemente attrezzature funzionanti, la sistemazione dei percorsi pedonali o la creazione di piste ciclabili, il tutto possibilmente con un occhio all’ambiente.
2) Accoglienza
Vi chiediamo di dare la disponibilità a collaborare con associazioni attive nella realizzazione dei corridoi umanitari per considerare la possibilità di accogliere a Sezze persone o famiglie, dall’Afghanistan o da altri paesi, rifugiate o richiedenti asilo. Insieme alla prima ospitalità abitativa, chiediamo un impegno a collaborare per un inserimento lavorativo, sociale e scolastico, così da avviare queste persone verso un processo di indipendenza e integrazione.
3) Digitalizzazione
Vi chiediamo di rinnovare il sito web del Comune di Sezze e di renderlo facilmente accessibile a tutta la popolazione. Considerata la difficoltà che molti riscontrano nel reperire le notizie, all’interno del sito non dovrebbe mancare una sezione apposita, aggiornata costantemente, per la comunicazione con i cittadini.
4) Cultura
Vi chiediamo di ospitare in una delle tante strutture già esistenti a Sezze e magari oggi non utilizzate una “Casa delle associazioni”, come spazio in cui le varie realtà senza scopo di lucro del territorio possano incontrarsi e organizzare eventi culturali, attività di volontariato…
5) Giovani e politica
Vi chiediamo di promuovere la nascita di un Forum dei giovani a Sezze. Ne facciano parte politici amministratori, giovani delle associazioni locali, funzionari che si occupano di politiche giovanili, esperti. Questo Forum si incontri periodicamente (ogni 3 mesi) per ascoltare, riflettere, analizzare dati ed elaborare report, organizzare eventi e progetti per valorizzare la presenza e l’impegno dei giovani a Sezze.