Latina: arrestato per il reato di omicidio in esecuzione di provvedimento dell’autorità giudiziaria di Roma
Nella mattinata di ieri 28 luglio, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto il 31enne Alex Marroni in esecuzione dell’ordinanza di cessazione della misura della semilibertà emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Roma.
L’uomo, che dovrà espiare la pena di reclusione fino al 27 marzo 2025 per il reato di omicidio commesso a Latina il 31 gennaio 2011, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia.
La vicenda per cui il giovane è tornato in carcere rimanda all’omicidio di Matteo Vaccaro, il giovane di Latina che venne ucciso il 31 gennaio 2011 al Parco Europa nel corso di un incontro che avrebbe dovuto chiarire un precedente litigio avvenuto nel locale della vittima presso la cosiddetta Zona Pub di Latina. Il giovane ristoratore aveva avuto un diverbio con Alex Marroni considerato l’autore materiale dell’omicidio ossia colui che sparò il colpo di pistola, e cugino di Francesco D’Antonio ritenuto dagli inquirenti l’organizzatore della spedizione punitiva.
Per l’omicidio dell’allora trentenne Matteo Vaccaro, nel 2015 la Cassazione confermò le condanne emesse dalla Corte D’Appello di Roma condannando a 16 anni di reclusione Alex Marroni, a 15 anni e mezzo Francesco D’Antonio, e a 3 anni, 4 mesi e 20 giorni Paolo Peruzzi, Gianfranco Toselli, Fabrizio Roma e Matteo Ciaravino per concorso anomalo in omicidio.