Omicidio Attanasio-Iacovacci: c’è un primo indagato dalla Procura di Roma per la vicenda che ha portato all’uccisione del Carabiniere di Sonnino in Congo
Si tratta di un funzionario del World Food Programme delle Nazioni Unite (Onu), un uomo di cittadinanza congolese e responsabile della sicurezza della spedizione in cui hanno trovato la morte l’ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo, Luca Attanasio, e il militare originario di Sonnino Vittorio Iacovacci, uccisi il 22 febbraio scorso nel presunto tentativo di sequestro.
Il primo indagato per decisione del Procuratore capitolino Michele Prestipino e del sostituto Sergio Colaiocco è accusato di omesse cautele in relazione al delitto, secondo gli articoli 40 e 589 del codice penale.
Secondo la ricostruzione dei Pm, le auto del World Food Programme su cui viaggiavano i componenti del convoglio, tra cui Attanasio, Iacovacci e l’autista Mustapha Milambo (anche lui ucciso), si avviavano nei villaggi per distribuire cibo alle popolazioni più disagiate senza l’opportuna blindatura e una vera scorta armata.
