Il 12 maggio 2021, presso il Parco delle città gemellate”, si è costituito il “Nuovo Comitato Arene 167”. L’incontro col sindaco per il terreno in via Leonardo Da Vinci
LA NOTA – Il Comitato è a-partitico e a-confessionale ed è aperto a cittadine e cittadini residenti nell’ampia area che si estende dal viale Leonardo da Vinci fino a via Bachelet arrivando così a lambire la parte storica del quartiere Arene ed il mare.
Tra i diversi scopi posti in essere, il Comitato vuole operare nel campo sociale, culturale ed istituzionale al fine di promuovere la difesa e la salvaguardia del quartiere in ogni suo aspetto. Le principali finalità sono la promozione di azioni atte a sensibilizzare i cittadini in merito alle diverse problematiche del quartiere e alle iniziative intraprese su di esso dalle istituzioni locali. Opererà in continuo monitoraggio del territorio, al fine di formulare proposte tese alla soluzione delle molte questioni in esso presenti, e per costruire una partecipazione più assidua dei cittadini attraverso attività socio ricreative; in ultimo, potrà partecipare a tavoli istituzionali per rappresentare al meglio le istanze del quartiere.
A stimolare la nascita del Comitato, ha contribuito, proprio, la situazione riguardante i lavori in corso su un terreno privato, in Via Leonardo Da Vinci, che il Piano Regolatore destina esclusivamente a verde pubblico, e che lasciano presagire a molti residenti il rischio di una possibile e prossima installazione delle giostre o di attività ad esse connesse e/o complementari.
Quella della installazione degli spettacoli viaggianti nell’area è una questione già dibattuta nei mesi scorsi ma che oggi sembra puntualmente riaffacciarsi senza aver però trovato, nel contempo, una vera soluzione definitiva che tuteli le diverse posizioni in campo. La grande preoccupazione dei residenti è infatti quella che questa soluzione diventi l’unica possibile, ovvero una soluzione obbligata, che finirebbe per generare, per lungo termine, un grave disagio per l’intera zona residenziale.
Per questo motivo, al di là dell’interesse mostrato attraverso una interrogazione urgente da parte del consigliere Cittarelli, il Comitato ha comunque richiesto, e subito ottenuto, un confronto con la Sindaca, Roberta Tintari. L’incontro, cortese e fattivo, si è tenuto il 13 maggio scorso, presso la sala della Giunta del Comune di Terracina, tra una delegazione del Comitato e la Sindaca coadiuvata nell’occasione (da remoto causa le restrizioni COVID) anche dalla dirigente dell’ufficio SUAP, Claudia Romagna. Sono state rappresentate le perplessità, i timori e le ragioni del Comitato, a cui è corrisposto altresì, l’impegno della Sindaca alla non autorizzazione di tale attività nella zona oltre che ad un controllo costante della situazione riguardo la natura dei lavori. Insomma, un primo incontro che si spera rappresenti un primo passo decisivo verso la definizione della vicenda. Quello che ribadiamo è che, se le intenzioni del privato siano quelle paventate nei mesi scorsi, la ricerca di un luogo più appropriato per lo svolgimento di queste attività rimanga la soluzione preferibile, non essendo la zona delle Arene 167 assolutamente idonea a tale uso, a causa della sua grande densità popolare e della sua vocazione prettamente residenziale. Pertanto, ci auguriamo che l’amministrazione si faccia portatrice di queste nostre preoccupazioni, risolvendo la situazione con l’individuazione di un’area idonea a contemperare al meglio sia le istanze dei cittadini, la natura del luogo e le sue prospettive di sviluppo futuro sia le prospettive imprenditoriali dei giostrai.