Prosegue l’attività di monitoraggio e di controllo del territorio di Formia, per arginare in modo concreto l’abbandono dei rifiuti. Le fototrappole installate dall’inizio dell’anno hanno già immortalato numerosi soggetti e diversi autoveicoli. Proficua è l’azione congiunta della Formia Rifiuti Zero e della Polizia municipale, che mira a colpire chi abbandona ovunque sacchetti e rifiuti ingombranti di ogni tipo, alcuni anche pericolosi, come amianto e inerti. Tra le strade monitorate via Sarinola, via Madonna di Ponza, Castagneto (vicino al cimitero comunale) e via Sparanise. “Dopo gli interventi nelle zone di via Mamurra e via Sarinola, i controlli stanno dando effetti positivi anche grazie all’utilizzo delle telecamere mobili nelle aree sensibili all’abbandono dei rifiuti – spiega il vice comandante della polizia municipale Luigi Scarpellino – L’obiettivo è di mantenere una città più pulita e decorosa e l’invito rivolto a tutti i cittadini è di rispettare la città e continuare a segnalare le aree di abbandono”. Sul fronte delle deiezioni canine tra novembre e dicembre è stato potenziato il numero dei contenitori e sono stati emessi diversi verbali sanzionatori. Saranno monitorate, in particolare, il lungomare di Vindicio, i quartieri di San Giulio e San Pietro, via Orazio, via Rubino e il lungomare di Gianola. I possessori dei cani hanno l’obbligo di raccogliere immediatamente gli escrementi prodotti dai loro animali su area pubblica o di uso pubblico in modo tale da preservare l’igiene e il decoro dei luoghi. “Basterà, al controllo, da parte dei vigili, non risultare forniti di attrezzatura, anche se il cane non ha prodotto deiezioni, per incorrere nella sanzione. L’obiettivo è di regolamentare la materia senza alcuna mira punitiva, ma con l’impegno certo di rendere la città più decorosa e rispettosa delle regole”, commenta il sindaco Paola Villa. Formia si è dotata di un regolamento, quello per la disciplina della videosorveglianza attraverso telecamere mobili delle aree sensibili all’abbandono dei rifiuti, di cui fino a novembre 2018 era sprovvista. In aperta sinergia con l’amministrazione era nato a fine dicembre il progetto di ricostruzione riguardante l’arredo urbano denominato “Formia al centro della storia” da parte del consorzio d’impresa Le Due Torri con il supporto della Confcommercio Lazio Sud e dell’Ascom di Formia. Trenta le installazioni di cestini per la raccolta differenziata e per le deiezioni canine, già distribuiti tra i quartieri di Mola e Castellone. Una soluzione che permette a tutti di differenziare e rendere la città più bella ed accogliente.