Cambio in Asl in uno dei posti più importanti: si dimette il Direttore Amministrativo Claudio Rainone. Aveva presieduto la commissione del concorso dei “figli di”
Piuttosto inaspettate le dimissioni del Direttore Amministrativo facente funzioni Rainone dal ruolo nell’Asl di Latina. E lo sono sostanzialmente per due motivi.
Il 23 marzo, il dott. Rainone viene confermato dall’Azienda sanitaria pontina. Passa meno di un mese e l’ormai ex Direttore Amministrativo f.f. rassegna le sue dimissioni. Esattamente protocollando una nota datata 20 aprile.
Ora, niente di illecito, ci mancherebbe.
Il dottor Rainone, come noto, ha presieduto la commissione di quel concorso per titoli ed esami, forte del suo ruolo di coordinatore delle attività connesse al Reclutamento del personale (Uoc dell’Asl di Latina), che concerneva la copertura a tempo indeterminato di 70 posti di Assistente Amministrativo categoria C, indetto in forma aggregata tra ASL di Frosinone, Latina, Viterbo e ASL Roma3.
Si tratta del concorso per cui la Guardia di Finanza e la Procura di Latina ha aperto un fascicolo e sta indagando, imbeccati da esposti di partecipanti e non, rispetto alla presenza di figli di dipendenti dell’Asl medesima, collaboratori di politici (soprattutto di area PD), se non proprio figli di politici e politici stessi.
A mettere la lente sul concorso fu il fatto che molti dei candidati che hanno parenti che lavorano nell’Uoc Reclutamento o collegati alla politica avevano preso il massimo del punteggio alla prova scritta propedeutica alla prova pratica.
E sarà anche una coincidenza (secondo motivo) che l’Ex Direttore Amministrativo Rainone, ora sostituito con delibera del Direttore Generale Silvia Cavalli dalla Dott.ssa Emma Pannunzio (Responsabile della Uoc Affari Generali e Controllo Iterno), tra il 23 marzo e il 20 aprile è stato interrogato in Procura proprio per quel concorso che da mesi genera, nell’Asl, imbarazzi e assordanti silenzi.
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A scanso di ogni malignità di sorta che può essere imputata a chi nota le dimissioni del dott. Rainone, c’è da dire che di dimissioni nell’Asl se ne vedono spesso. Negli ultimi mesi, per dire, da gennaio a marzo, si sono dimessi cinque dottori dai altrettanti Pat (2 a Sezze, Priverno, Sabaudia e Gaeta), eppure, considerata la linea dell’Asl di Latina che di fatto non ha preso posizione su quel concorso, a parte le dichiarazioni dello stesso Rainone che ne difese la bontà e la trasparenza, evidenziare la delibera dell’Azienda sanitaria pontina era inevitabile.
