“Ciclo integrato dei rifiuti”, cinque consiglieri provinciali chiedono un’assise ad hoc per condividere le scelte sugli impianti (discarica e compost). All’ordine del giorno, anche la situazione di Latina e Aprilia: Borgo Montello e La Cogna
I consiglieri provinciali Ernesto Coletta, Giovanna Miele, Rita Palombi, Antonio Terra e Domenico Vulcano hanno formalizzato la richiesta al Presidente della Provincia di Latina Carlo Medici di convocare una seduta di Consiglio Provinciale sul ciclo integrato dei rifiuti.
La richiesta scaturisce dall’esigenza di chiarire vari punti sulla questione e dirimere i dubbi con un’azione di massima trasparenza su un tema delicato come quello dei rifiuti. Va considerato, infatti, che la gestione del ciclo integrato dei rifiuti e la chiusura all’interno dell’ambito territoriale provinciale sono di rilevanza strategica per l’intero territorio e che il dibattito relativo alla definizione dei siti di stoccaggio di residuo secco non è concluso e le interpretazioni sono molteplici.
Il Consiglio Provinciale dovrà pertanto prevedere all’ordine del giorno i seguenti punti: chiusura, bonifica e gestione post mortem della discarica di Borgo Montello a Latina; chiusura, bonifica e gestione post mortem del sito in località La Cogna ad Aprilia; situazione relativa all’ampliamento dell’area di stoccaggio della società Rida Ambiente sul territorio comunale di Aprilia; individuazione dei siti per il secco residuo da parte degli uffici tecnici provinciali, in piena trasparenza sui criteri adottati per la scelta e i requisiti tecnici e di fattibilità posti in essere per l’individuazione; tempi di procedura per la definizione della Legge Regionale in merito agli ambiti ottimali sul servizio integrato dei rifiuti.
Inoltre, i consiglieri provinciali firmatari hanno chiesto l’audizione dell’Assessore Regionale con delega di competenza Massimiliano Valeriani (quale organo politico), e del Responsabile della Direzione Politiche Ambientali della Regione Lazio dottoressa Flaminia Tosini (quale organo tecnico).