Approvato l’accordo transattivo tra Comune di Aprilia e Bosh Energy and Building Solutions srl: l’Ente pagherà una cifra superiore al mezzo milione di euro
È con la determina n.319 del Settore – Lavori Pubblici, Manutenzioni e Trasporti che viene concluso il verbale di accordo transattivo relativo alla chiusura della controversia extragiudiziale tra Comune di Aprilia e la Bosh.
Un accordo che prevede una clausola di esclusione di ulteriori rivalse tra le parti e di impegno alla non attivazione di procedure giudiziali.
Gli uffici del V Settore e Bosch Energy hanno condotto in questi mesi alcuni incontri per superare i presupposti del contenzioso richiamato dalla Deliberazione della Giunta Comunale del 15 ottobre scorso.
Gli incontri hanno portato a una proposta di chiusura della controversia in sede extragiudiziale attraverso il riconoscimento totale del rimborso per le spese di consumo gas pagate da Bosch invece che dal Comune di Aprilia per l’importo di 300.784 euro e l’accettazione di una penale da parte della medesima Bosch Energy and Building Solutions Srl per la non collaudabilità delle centrali termiche: in tutto sono 9 quelle contestate.
Nella proposta di chiusura della controversia si tiene conto anche dell’onere relativo alla maturazione degli interessi sul credito vantato da Bosch nei confronti dell’Ente per il pagamento del consumo del gas. Talché il credito complessivo di Bosch Energy and Building Solutions, al netto della penale irrogata dal Comune di Aprilia, risulta essere pari a oltre 500mila euro: in tutto 523.192,60 euro.
Una cifra che il Comune si impegna a pagare avendola nella disponibilità del Bilancio comunale 2020-22. Tutto per una controversia nata 7 anni: si trattava dell’ordinativo di fornitura n. 658860 del 28 marzo 2013 emesso
nell’ambito della Convenzione Consip SIE 2.
