Processo Tibero: ieri nell’udienza che si è tenuta presso il Tribunale di Latina ascoltati molti testimoni dell’accusa, tra cui l’estensore dell’esposto
È proceduta spedita, nella giornata di ieri, l’udienza del processo che vede alla sbarra il sindaco di Sperlonga Armando Cusani, gli ex funzionari/dirigenti comunali Isidoro Masi e Massimo Pacini, e gli imprenditori Andrea Fabrizio, Antonio Avellino e Nicola Volpe.
In Aula, sono stati ascoltati dal pm Valerio De Luca i commissari delle gare che, secondo gli inquirenti, furono oggetto di turbativa. Alcune conferme rispetto a situazioni non conformi che si erano create ma nessuno ha sostenuto che queste abbiano viziato l’esito dell’incanto.
Ascoltato anche il consigliere comunale d’opposizione a Sperlonga Alfredo Rossi il quale ha confermato di aver presentato l’esposto che ha dato ragione di esistere all’inchiesta, poi sviluppatasi anche tramite intercettazioni, e di averne disposti molti altri sempre afferenti all’urbanistica.
Tema del processo di ieri è l’abuso all’hotel, ma è bene precisare che per quanto riguarda le omissioni negli interventi inerenti agli abusi del medesimo hotel Grotta di Tiberio si è celebrato un procedimento a parte.
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Il processo è stato aggiornato al 23 febbraio dell’anno venturo per l’esame degli imputati e, in seguito, al 9 marzo quando saranno escussi i testimoni della difesa.
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