STUDENTI DISABILI SENZA ASSISTENZA SCOLASTICA DAL 7 GENNAIO?
La comunicazione è del 29 dicembre da parte dei Servizi sociali del Comune di Sezze, a firma del dirigente Lidano Caldarozzi, ed è indirizzata al Consorzio di cooperative sociali Parsifal. Dal momento che l’affidamento di assistenza specialistica scolastica è scaduto, la società cooperativa ciociara dal 7 gennaio non potrà più svolgere il servizio nei confronti degli studenti disabili delle scuole d’infanzia, primarie e secondarie. Il problema è che finché non verrà indetta nuova gara, e la procedura non porterà a nuova aggiudicazione, i ragazzi rimarranno scoperti da ogni forma di sostegno. A dire il vero l’art 106 comma 11 del D.lgs. 50/2016 regolerebbe tale fattispecie: “la durata del contratto può essere modificata esclusivamente per i contratti in corso di esecuzione se è prevista nel bando e nei documenti di gara una opzione di proroga. La proroga è limitata al periodo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante“.
QUEL VISTO CONTABILE MANCANTE CHE OSTACOLA LA PROROGA
Nel caso specifico si tratterebbe di una proroga tecnica, vale a dire l’amministrazione, pur di assicurarsi la continuità del servizio, ricorrerebbe all’istituto della proroga nell’ipotesi di imprevedibile prolungamento della procedura di bando di gara tempestivamente bandita. Nella comunicazione si legge anche che la determinazione n.568 del Registro generale il 27 dicembre ha previsto la procedura negoziata per un nuovo affidamento del servizio per gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021, con una proroga tecnica di qui alla fine dell’anno in corso di 6 mesi. Tuttavia la mancata apposizione del visto contabile necessario per l’indizione di una nuova gara e per il conseguente affidamento di una proroga tecnica, non permetterà a Parsifal di svolgere il servizio a partire dal 7 gennaio. Il responsabile del grave vizio di forma sarebbe il dirigente dell’area amministrativa e contabile Piero Formicuccia.
LA REPLICA DELLA MAGGIORANZA SETINA
Intanto sul gruppo Facebook “Sei di Sezze se…”, dove alcune madri di alunni avevano postato e commentato il documento, l’ex Presidente pro tempore della Provincia nonché consigliere di maggioranza setino Giovanni Bernasconi è intervenuto rassicurando che il 7 gennaio nulla cambierà negli istituti scolastici per i bambini e ragazzi diversamente abili. Bernasconi aggiunge che l’Amministrazione sta semplicemente ragionando sull’ipotesi di indire una nuova gara triennale, biennale o annuale. Probabilmente l’Amministrazione si sta già attivando per scongiurare l’ipotesi che il servizio di sostegno sia interrotto da qui alla fine dell’anno scolastico, tuttavia il testo della lettera di Caldarozzi non lascia spazio ad equivoci. Infine in tarda serata un altro consigliere di maggioranza, Alessandro Ferrazzoli, interviene sul gruppo fb rassicurando la popolazione allarmata sulle ultime decisioni prese dell’Amministrazione in merito: “A seguito dell’incontro avutosi oggi pomeriggio fra il Sindaco (n.d.r: Sergio Di Raimo) e le posizioni organizzative, sono state superate le problematiche ed arrivati alla seguente soluzione…Si procederà a indire la gara e nelle more si procederà ad una proroga del servizio evitando l’interruzione (così come previsto dalla legge)…Si ringraziano le posizioni organizzative per la sensibilità dimostrata”.
Staremo a vedere.