Il pm di Cassino Maria Beatrice Siravo ha chiesto l’ergastolo per il 36enne Eduardo Di Caprio, l’uomo che nel tardo pomeriggio di fine gennaio 2019 ha investito il 28enne Cristiano Campanale
In seguito a una lite avvenuta tra i due, Di Caprio travolse Campanale volontariamente con la sua Ford Fiesta lungo la strada che porta alla stazione di Minturno, in via Sebastiani, non lontano da Piazza Rotelli, proprio dove l’imputato è titolare di un negozio di surgelati, il Sottozero Congelati Surgelati Di Caprio.
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L’uomo è accusato, oltreché di omicidio volontario, di tentato omicidio e lesioni ai danni di Andrea Campanale, che quel giorno si trovava col fratello sul luogo della tragedia.
Il giudizio, come si sa da diversi mesi, avverrà col rito abbreviato chiesto dai difensori dell’indagato in seguito alla richiesta del Gip del Tribunale di Cassino, Domenico Di Croce, di disporre il giudizio immediato per Di Caprio che si trova recluso nel carcere cassinate dal 25 gennaio dell’anno scorso, ossia da quando investì davanti il suo locale i due Campanale.
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La prossima udienza è stata fissata il 17 settembre quando verranno ascoltate le parti civili costituitesi in giudizio come la famiglia Campanale e altri parenti, ma non la Cattolica Assicurazioni che ha preferito glissare (l’auto di Di Caprio era assicurata con tale compagnia).