Tutti i risultati del Patto per Latina illustrati oggi, in conferenza stampa, dal Sindaco Damiano Coletta e dall’Assessore al Bilancio Gianmarco Proietti
Mesi fa la costituzione, in pieno lockdown, di tre strumenti per l’emergenza da Covid-19: il Fondo Latina per Latina “finalizzato ad interventi per famiglie ed imprese e sostenere altre spese necessarie per fronteggiare l’emergenza socio economica, conseguente a quella epidemiologica Covid-19“; la raccolta fondi Latina per Latina “da destinare al contrasto dell’emergenza e al sostegno dell’attività socio economica della città“ e, infine, c’è la nascita del Patto per Latina, costituito da Sindaco, Giunta e Capigruppo consiliari, al fine di “convocare i rappresentanti dei diversi interessi economici e sociali della Città per poterne recepire necessità e proposte, a confrontarsi con le altre Istituzioni per poterle rappresentare anche nelle sedi politico istituzionali diverse dal Comune“.
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Ed è proprio dai risultati di quest’ultimo, maturati dopo il confronto con forze sociali e politiche, che Coletta e Proietti hanno parlato stamani in una conferenza stampa organizzata presso la Sala De Pasquale del Comune di Latina.
Nelle misure per la ripresa economica e a sostengo delle famiglie, il Patto per Latina ha potuto usufruire di un milione e 700mila euro derivanti dal Fondo Latina per Latina.
I soldi sono stati suddivisi in diversi settori che, nelle intenzioni dell’amministrazione, possono essere d’aiuto alla ripartenza sia di imprese che famiglie, ossia quelle oggettivamente più colpite dalla pandemia ancora in corso.
TOSAP – Innanzitutto, sulla scorta del decreto Rilancio del Governo Conte, si parte con la riduzione della Tosap (la famigerata tassa sul suolo pubblico): esenzione per tutte le attività commerciali dal 1 maggio al 31 ottobre; esenzione per gli allargamenti autorizzabili in deroga al regolamento previo solo consegna delle planimetrie; esenzione e autorizzazione dell’installazione di dehors davanti alle attività commerciali; rinvio al 30 settembre per i pagamenti dal 1 gennaio al 30 aprile (rateizzabili).
TARI – Disposta la riduzione della Tari al 25%: della quota secondo la delibera Arera per le attività produttive chiuse e parzialmente chiuse, il Comune ha messo sul piatto 960mila euro per la parte fissa a tutte le attività in stato di evidente difficoltà economica. C’è inoltre un finanziamento del fondo per la riduzione della Tari (utenze domestiche) ammontante a 180.000 euro, destinato alle famiglie con Isee inferiore a 8.200 euro. A questo si aggiunge il finanziamento di 50mila euro sempre dal fondo per la riduzione della Tari destinato alle associazioni del Terzo Settore.
MOBILITÀ GREEN – Previsto un finanziamento da 250mila euro per la creazione di Piste Ciclabili e Bike Line, ZONE 30 e ZTL Smart nei pressi dei plessi scolastici e ZTL diffuse per dedicare aree a supporto delle attività commerciali.
SCUOLE – Sempre di 250mila euro, in aggiunta al finanziamento PON di 670.000,00 euro concesso dal MIUR, è il finanziamento previsto per gli arredi scolastici. Per i nuovi plessi scolastici temporanei, fissata a centomila euro la quota di finanziamento del Patto per Latina. Saranno predisposti tensostrutture o possibili affitti per garantire il distanziamento richiesto tra gli studenti. Per l’innovazione digitale la quota meno robusta: appena 20mila euro, mentre ai progetti di sostegno secondo il regolamento comunale vanno 90mila euro.