Il 33enne di Priverno Luca Mirabilio, residente ad Aprilia, è stato condannato stamani dal Tribunale di Latina a 2 anni e 8 mesi per detenzione di sostanze stupefacenti: fu protagonista di un rilevante sequestro da 33 kg di marijuana
Nell’ottobre scorso, la Squadra Mobile di Roma lo arrestò in ragione di un’attività investigativa nell’ambito dello spaccio di droga, scoprendo una serra e un impianto che gli permetteva di lavorare l’erba al fine di confezionarla.
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Oggi, il giudice dell’udienza preliminare Mario La Rosa lo ha condannato a 2 anni e 8 mesi, riconoscendogli le attenuanti generiche e a fronte della richiesta di 5 anni del pm Marco Giancristofaro.
Mirabilio, che si trova agli arresti domiciliari, nel 2015 fu arrestato a Campoleone dalla Polizia di Albano, insieme al padre cinquantenne, per lo stesso motivo: produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. Durante le perquisizioni effettuate nella casa del genitore, furono trovate centinaia di piante di marijuana, coltivate con le più moderne tecniche e strumentazioni.
