Il Coronavirus non ferma lo spaccio del Nicolosi, almeno secondo quanto denunciato da Casapound attraverso un comunicato:
“Nicolosi, solito copione. Residenti del quartiere che si lamentano, spaccio che continua, immigrati regolari o irregolari che infrangono le regole.
Ai tempi del coronavirus per l’enclave del Nicolosi nulla cambia, il solito copione di un quartiere fuori controllo che vive di leggi proprie. Quante volte abbiamo denunciato la situazione e quante volte abbiamo “suggerito” di fare un censimento dei contratti di affitto, dei residenti, di effettuare controlli da parte di ASL e ispettorato del lavoro delle attività commerciali, di espellere o di applicare il daspo urbano per chi delinque e non osserva le regole.
È evidente che manca la volontà politica per il terrore di sembrare razzisti o repressivi. Sappiamo che sono tanti gli immigrati regolari che osservano le regole e che si sono integrati, ma continuare a chiudere gli occhi non è la risposta, il Nicolosi continuerà ad essere una zona esplosiva e fuori controllo”.