SETTE ANNI ALL’UOMO CHE ACCOLTELLÒ IL TRANSESSUALE A BORGO PIAVE

Tribunale di Latina
Tribunale di Latina

Condannato a sette anni Toader Clapon, il 26enne romeno che l’anno scorso tentò di uccidere una transessuale a Borgo Piave

La sentenza è stata pronunciata dal giudice del tribunale di Latina Giorgia Castriota che ha giudicato Clapon con il rito abbreviato richiesto dall’avvocato Adriana Anzeloni

Il 25enne rumeno fu arrestato nel maggio scorso in quanto ritenuto responsabile del tentato omicidio di un cittadino italiano di 46 anni, un transessuale che offriva prestazioni sessuali a pagamento.

La richiesta di soccorso partì proprio dal 46enne che comunicò al 113 di essere stato accoltellato da una persona sconosciuta.

Gli agenti trovarono la porta socchiusa ed evidenti tracce di sangue sul pavimento dell’ingresso dell’appartamento. Poi, all’ingresso della porta, le Forze dell’Ordine trovarono la vittima che, seminuda, giaceva sul pavimento completamente imbrattato di sangue, con gravi ferite da taglio.

Secondo quanto ricostruito, il giovane rumeno si sarebbe recato dalla vittima con la scusa di consumare un rapporto sessuale, ma dopo averlo raggiunto presso l’abitazione lo avrebbe colpito, con un coltello da cucina, in vari punti del corpo, alla schiena, al torace e sugli arti.

Nello specifico, la vittima, dopo aver subito la prima coltellata, tentò anche di raggiungere la finestra per chiedere aiuto, ma l’aggressore la raggiunse continuando a colpire anche sul balcone. All’esito dell’aggressione, il 46enne rovinò per terra in stato di semi incoscienza.

Il transessuale fu condotto dapprima all’Ospedale S.Maria Goretti e successivamente, alla luce della gravità delle ferite riportate, trasferito presso l’Ospedale San Camillo di Roma dove è riuscito a riprendersi.

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