Assolto l’ex sindaco di Ventotene Geppino Assenso per l’affaire case popolari: condannati ex vice sindaco e ex segretario comunale
Si chiude la vicenda cominciata nel 2012 e culminata nel 2015 quando l’allora sindaco di Ventotene Geppino Assenso fu rinviato a giudizio insieme all’ex segretario comunale Carmine Caputo, l’ex vicesindaco Silvestro Verde, il responsabile dell’urbanistica Luigi Cirillo e il comandante della polizia municipale Francesco Saverio Buono.
Oggi tre di loro sono stati assolti, mentre Silvestro Verde e Carmine Caputo sono stati condannati per abuso d’ufficio a causa di una cessione di una casa popolare, rispettivamente a 8 mesi di reclusione e 1 anno e 6 mesi.
Le indagini, condotte dal sostituto procuratore Valerio De Luca, partirono nell’agosto 2012 grazie a un esposto di alcuni cittadini danneggiati gestione delle case popolari. La vicenda riguardava la concessione delle case popolari anche a persone che non ne avevano più diritto. Secondo gli inquirenti, Assenso, Caputo e Cirillo avrebbero procurato a tre persone un ingiusto vantaggio patrimoniale tramite un alloggio di edilizia residenziale pubblica, pur essendo decadenti.