All’istituto comprensivo di scuola dell’infanzia, elementari e medie Caio Valerio Flacco di Via Bari a Sezze Scalo agli inizi dello scorso ottobre erano partiti i lavori di consolidamento del solaio del deposito comunale in prossimità della via di accesso all’entrata principale. Lavori che interessano tuttavia solo una porzione della più vasta opera di messa in sicurezza di cui necessita l’intero Istituto nel suo complesso. Lavori che per giunta dallo scorso natale risultano interrotti.
Nell’estate 2018 l’Amministrazione aveva del resto incaricato l’Ing. Vincenzo Giannetto di verificare l’idoneità statica del fabbricato della Flacco. Il tecnico aveva subordinato il rilascio del CIS con validità di 15 anni ad interventi indicati nella relazione tecnica da realizzare entro il 20 agosto 2020, pena la decadenza del certificato. Un’opera che avrebbe dovuto coinvolgere le strutture portanti dell’edificio ben al di là del rafforzamento del solaio del deposito adiacente.
Durante il consiglio del 15 novembre scorso l’assessore Giancarlo Siddera dichiarò che se entro la fine del 2019 non fossero arrivati dalla Regione i fondi per l’edilizia scolastica assegnati alla Caio Valerio Flacco (Determina Dirigenziale n.05252 del 29 aprile 2015), il Comune avrebbe acceso un mutuo presso un istituto di credito privato. Ad oggi non risulta che l’ente abbia ottenuto né finanziamenti pubblici, che gli spettano da 5 anni, né tantomeno prestiti di origine privata.
L’altro ieri hanno iniziato invece a cadere calcinacci dai muri dell’edificio tanto da costringere il Comune a transennare l’area d’ingresso alla palestra. Trent’anni di insufficiente manutenzione ordinaria per la scuola di Sezze Scalo sembrano farsi sentire tutti d’un colpo. Per la mattina di lunedì 13 gennaio è previsto un incontro del sindaco Sergio Di Raimo con i genitori presso l’aula magna dell’istituto. Il primo cittadino sarà tenuto ad illustrare il cronoprogramma di iniziative e interventi a cui l’Amministrazione si è sottoposta in funzione della salvaguardia e della sicurezza del plesso e dei suoi alunni. Il tempo rimasto per salvare la Flacco però è pochissimo!
