La lucertola è stata individuata da un gruppo di ricerca guidato dal Dipartimento di Biologia e biotecnologie della Sapienza che ha identificato la nuova specie.
Denominata lucertola di Lataste (Podarcis latastei) è stata rinvenuta nelle isole più occidentali dell’arcipelago pontino: Ponza, Gavi, Palmarola e Zannone e presenta una notevole variabilità cromatica (possiamo trovare esemplari con colorazione reticolata, uniforme e con diverse tonalità di grigio, verde, bruno).
La sua scoperta si deve a una serie di ricerche pubblicate recentemente su tre diverse riviste scientifiche che dimostrano come queste popolazioni, fino ad ora ritenute appartenere alla lucertola campestre (Podarcis siculus), un comune abitante della penisola italiana, siano geneticamente e morfologicamente così divergenti da meritare una distinzione a livello di specie.
A indicare che si tratta senza dubbio di una nuova specie è l’analisi del DNA, compreso quello che si trova al di fuori del nucleo, nelle centraline energetiche delle cellule e che si trasmette solo per via materna (DNA mitocondriale).
Il rettile vive nelle isole della nostra provincia da più di due milioni di anni. La nuova specie, oltrechè dai ricercatori della Sapienza è stata individuata insieme ai ricercatori del Museo “La Specola” di Firenze, del CNR, del Museo Alexander Koenig di Bonn e dall’università di Potsdam.
Sebbene la lucertola delle isole Pontine sia una specie numerosa, i ricercatori ritengono che debba essere comunque tutelata in quanto le popolazioni che vivono nelle isole sono più vulnerabili ai cambiamenti indotti dall’uomo.