Terracina – Laboratorio Analisi del Fiorini, PD: “Disservizi e organizzazione insufficiente. Il PD Terracina chiede interventi immediati”
“Questa mattina una delegazione del Partito Democratico di Terracina si è recata presso l’Ospedale “A. Fiorini” per raccogliere direttamente le segnalazioni di cittadini e utenti del laboratorio analisi, un servizio essenziale che da mesi mostra limiti strutturali e organizzativi evidenti.
Al momento il laboratorio può accogliere circa 55 accessi al giorno, 10 prenotazioni online disponibili, 15 per casi urgenti, un numero del tutto insufficiente per un bacino di utenza come quello di Terracina.
Le sale prelievi attive sono due, quando ne servirebbero almeno tre, e il personale infermieristico – già sotto organico – tiene in piedi il servizio più grazie alla buona volontà che a una programmazione seria.
È bene ricordare che quello di Terracina per le utenze esterne è considerato un punto di raccolta: i prelievi devono essere inviati al laboratorio di Latina entro le 11. Questo impone tempi stretti che potrebbero essere gestiti meglio con una più ampia disponibilità di prenotazioni online magari con un supporto dei medici di base, una migliore informazione ai cittadini e una struttura più adeguata.
“La situazione attuale, purtroppo, non è un imprevisto: è il risultato di un modello che continua a puntare su un sistema ospedalocentrico, lasciando scoperti i servizi territoriali, proprio quelli di cui i cittadini hanno più bisogno nella quotidianità” commenta il Capogruppo del partito democratico a Terracina Pierpaolo Chiumera.
“La sanità territoriale non può essere trattata come un servizio accessorio.
Per anni abbiamo sostenuto – e continuiamo a farlo – che senza investimenti seri sulla medicina di prossimità il sistema sanitario locale resta fragile” ricorda il consigliere Cervelloni.
I ritardi nella realizzazione delle Case della Salute nel Lazio sono ormai cronici, e Terracina ne è un esempio evidente.
La futura Casa della Salute presso il vecchio ospedale di San Francesco, finanziata durante la giunta Zingaretti grazie alle risorse del PNRR, doveva rappresentare proprio la risposta a disservizi come quelli che oggi vediamo al Fiorini: un luogo unico per prelievi, servizi diagnostici di primo livello, assistenza infermieristica e continuità territoriale.
Chiederemo tramite il consigliere regionale Pd Salvatore La Penna di presentare un’interrogazione al Presidente Rocca per avere informazioni precise e aggiornate sullo stato dei lavori e sull’avanzamento dell’investimento. Un impegno concreto per potenziare il laboratorio analisi e i servizi territoriali della nostra città. I cittadini hanno diritto a sapere a che punto siamo e quando avranno finalmente un presidio territoriale moderno e funzionante.
Rafforzare i servizi territoriali con il supporto dei medici di famiglia e di nuovi professionisti significa alleggerire gli ospedali, ridurre le attese e garantire cure più vicine alle persone. È su questo terreno che si misura la serietà di una politica sanitaria”.
Così, in una nota, il capogruppo e Il consigliere comunale del Partito Democratico di Terracina, Pierpaolo Chiumera e Daniele Cervelloni.
