“Nell’ultimo anno sono stati 15 i decessi registrati in soggetti non vaccinati per complicanze dovute ai sintomi influenzali. Anche per questo è fondamentale sensibilizzare la popolazione in merito all’importanza del vaccino antinfluenzale. Il prossimo 15 ottobre partirà la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2019/2020 della Regione Lazio. Dopo l’incremento registrato l’anno passato sia per il volume complessivo di prestazioni che per il numero complessivo di soggetti vaccinati, l’obiettivo della Regione è ora quello di proseguire nell’andamento di crescita e superare la media nazionale” .
Queste sono state le parole dell’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria Alessio D’Amato durante la Tavola rotonda dal titolo: ‘Alleati contro l’influenza, coperture vaccinali e organizzazione regionale’.
“Il vaccino antinfluenzale è sicuro e completamente gratuito per gli over 65 anni, per i soggetti a rischio di ogni età con patologie croniche, donne in gravidanza, per il personale sanitario e di pubblica sicurezza e per i donatori di sangue”. Sempre l’assessore ha dichiarato: “Vaccinarsi è importante ed evita una serie complicazioni di salute soprattutto nei soggetti più deboli e consente di evitare inutili accessi al pronto soccorso e l’utilizzo inappropriato degli antibiotici per combattere la sindrome influenzale. E’ sbagliato sollecitare il proprio medico di famiglia per avere la prescrizione antibiotica quando è assolutamente consigliato fare il vaccino antinfluenzale, soprattutto verso gli anziani e i soggetti più a rischio”.