Lo scorso 24 ottobre, nella sede di Acqualatina, si è tenuto un incontro tra le Associazioni dei Consumatori, che lo avevano richiesto, con l’Amministratore delegato della Società, Patrizia Vasta, con l’importante presenza anche della dott.ssa Monica Masperoni, Responsabile ai consumatori di Italgas, nonché del Dirigente della Segreteria Tecnica Operativa dell’ATO 4, Umberto Bernola.
“L’incontro ha offerto l’opportunità di affrontare alcune delle numerose problematiche lamentate dalle Associazioni: dalla gestione delle morosità, a quelle relative alla letture dei misuratori, alle procedure relative ai consumi stimati per le nuove utenze inficiate da perdite, per finire all’operatività delle società incaricate dal Gestore del recupero dei crediti con l’invio dei solleciti per fatture insolute.
Da ultimo, ma non per ultimo, è stata analizzata la situazione degli sportelli attivi sul territorio dell’ATO 4. A questo proposito, le Associazioni hanno condiviso la proposta di aperture al pubblico anche senza appuntamento preventivo in due mattinate ogni settimana, secondo un calendario prefissato.
La proposta, a cura del dirigente della Sto Ato 4, dovrà essere sottoposta all’approvazione della Conferenza dei Sindaci in quanto apporta variazioni al precedente calendario e successivamente, sarà inviata all’Autorità di Regolazione (ARERA) affinchè diventi effettiva.
Al termine dell’incontro, i rappresentanti delle Associazioni hanno dichiarato di essere moderatamente soddisfatti degli esiti della riunione perché, dopo diversi anni di sostanziale gelo relazionale, finalmente l’attuale management del Gestore ha manifestato la chiara intenzione di mantenere un dialogo aperto con le associazioni dei consumatori, impegnandosi alla costituzione di un tavolo tecnico permanente, con riunioni mensili per approfondire tematiche di interesse comune e condividere proposte di possibili soluzioni in uno spirito di reciproca collaborazione costruttiva”.
Così, in una nota, le associazioni dei consumatori ADICONSUM, ASSOCONFAM, CODACONS, CODICI, FEDERCONSUMATORI e FEDICONS.
