Sarà l’ex consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone detto “Pino”, a guidare Astral, l’azienda pubblica che si occupa di infrastrutture stradali nel Lazio. Il decreto per la nomina del nuovo Amministratore unico, dopo l’addio dell’ingegnere Antonio Mallamo, è stato firmato ieri sera dal presidente della Regione, Francesco Rocca.
Sono così confermate le indiscrezioni circolate nei mesi scorsi, con Forza Italia che, alla fine, ottiene la direzione della società. Dopo il rimpasto di deleghe, con il mancato ingresso di un terzo assessore in giunta, Forza Italia, infatti, avrebbe gradito la conferma, per la quarta volta, dell’ingegnere Mallamo, mentre Fratelli d’Italia si sarebbe opposta. Ne sono conseguiti malumori, rientrati con la scelta di nominare al vertice dell’azienda l’ex consigliere regionale di Formia, Pino Simeone, fedelissimo del senatore di Fondi e coordinatore regionale, Claudio Fazzone.
Simeone ha avuto il beneplacito anche di Fratelli d’Italia e Lega. L’incarico di Simeone come amministratore unico avrà una durata di 2 anni, mentre Mallamo è ancora commissario straordinario per la bretella Cisterna-Valmontone e per la realizzazione del collegamento della Roma-Latina.
“Buon lavoro al nuovo amministratore unico di Astral, Giuseppe Simeone. La sua nomina rappresenta un riconoscimento delle sue qualità, persona competente e amministratore capace con una lunga esperienza al servizio del territorio. Sono certo che sotto la sua guida l’azienda saprà affrontare con determinazione le sfide future. A lui i miei migliori auguri per un percorso ricco di risultati e soddisfazioni”.
Lo scrive in una nota il consigliere regionale del Lazio di Forza Italia, Fabio Capolei.
Anche l’assessore al Bilancio e all’Agricoltura della Regione Lazio, Giancarlo Righini, ha augurato buon lavoro al nuovo amministratore unico di Astral, Pino Simeone. “Saprà affrontare con competenza e determinazione le sfide che lo attendono. La sua nomina rappresenta un passaggio importante per il sistema della mobilità e delle infrastrutture del Lazio. Astral è una realtà strategica per lo sviluppo del nostro territorio e la qualità dei servizi offerti ai cittadini. Il lavoro sinergico tra Regione, assessorati e società partecipate sarà fondamentale per garantire efficienza, innovazione e sicurezza, in linea con gli obiettivi della nostra amministrazione. Come assessorato al Bilancio siamo pronti a collaborare in maniera costruttiva per sostenere i progetti e gli investimenti che la nuova Governance intenderà mettere in campo”.
A intervenire anche Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio. “Intendo rivolgere le mie congratulazioni e gli auguri di buon lavoro a Pino Simeone, persona stimata e di valore. Sono certo che saprà condurre al meglio Astral spa, un’azienda regionale strategica di grande impatto sui territori. Voglio inoltre salutare e ringraziare nuovamente l’ingegner Antonio Mallamo, che ha lasciato la guida della società il mese scorso, centrando obiettivi importanti per la nostra regione. Con lui ho avuto in questi due anni e mezzo di mandato una collaborazione proficua e all’insegna del reciproco rispetto. Sono sicuro che con Simeone ci possa essere una continuità con la passata gestione.
Rimettere in sesto le nostre strade è una nostra priorità assoluta. Sottolineo come abbiamo contribuito attivamente alla stesura del piano organico di messa in sicurezza, manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture viarie della Regione Lazio. Meritevole di menzione l’approvazione dello schema di accordo in giunta regionale tra i comuni di Formia, Gaeta, Astral e Regione Lazio che prevede lo stanziamento di oltre 25 milioni di euro per la Strada Flacca. Così come ho apprezzato la recente approvazione dell’elenco degli interventi di manutenzione straordinaria sulla rete viaria regionale per l’annualità 2025, con 3,6 milioni di euro destinati alla provincia di Latina. Interventi che garantiranno certezze al territorio per la realizzazione di opere fondamentali e attese da molto tempo. La sinergia con l’ingegner Mallamo ha prodotto risultati apprezzabili e naturalmente ci auguriamo che questo gioco di squadra instaurato possa proseguire anche con il suo successore”.
Simeone, formiano e fazzoniano, ha un lungo corso in politica, praticamente da sempre vive di incarichi pubblici, oltreché ad essere stato coinvolto nella maxi indagine di appalti “pettinati” e mazzette denominata “Portobello”.
Al Comune di Formia, il 68enne nativo di Sperlonga è stato vice sindaco, assessore ai lavori pubblici, alle attività produttive, al turismo, all’ambiente, ai servizi sociali, presidente del consiglio comunale. In Provincia di Latina dal 1995 al 2001 Assessore all’Ambiente, dal 2002 al 2012 componente del consiglio d’amministrazione della società Acqualatina SpA, dal 2004 al 2013 Capo di Gabinetto. In Regione Lazio, dal 2013 consigliere, oltreché, nel biennio 2003-2005, consulente del Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Claudio Fazzone, in materia ambientale ed assetto del Territorio.