Cala il sipario sulla tre giorni di festa a Mezzomonte. Evento organizzato come ogni anno dal comitato locale “Uniti si può”, guidato con passione dal presidente Dionisio Magnati.
Un appuntamento che ormai è diventato parte integrante del calendario estivo del territorio, capace di coinvolgere le Comunità di Sabaudia e San Felice Circeo in un clima di condivisione, fede e allegria.
Tre giorni vissuti intensamente tra momenti religiosi, convivialità e intrattenimento. La solenne messa e la processione in onore di Sant’Antonio hanno richiamato fedeli da tutta la zona, mentre le serate si sono accese con musica dal vivo, balli popolari e gli immancabili stand gastronomici che hanno celebrato i sapori locali.
“Ringrazio di cuore il comitato di Mezzomonte ché ogni anno riesce a creare un evento che unisce famiglie e anche i ragazzi. In un tempo in cui si parla tanto di divisioni, a Mezzomonte si costruisce comunità. Un merito che va riconosciuto al tutto il Comitato e coloro che partecipano ai festeggiamenti. Come Amministrazione, continueremo a essere al fianco di tali iniziative, sostenendole e valorizzandole. Crediamo nella forza dei territori, nella bellezza delle tradizioni e in una politica che sa stare vicino alla gente, anche nei piccoli gesti”.
Così il vice sindaco di Sabaudia Giovanni Secci, presente a Mezzomonte per la celebrazione di Sant’Antonio.