Giornata mondiale esofagite eosinofila, ESEO Italia: a Gaeta illuminato di magenta il Castello Aragonese
Roberta Giodice, presidente ESEO Italia – Associazione di famiglie contro l’esofagite eosinofila: “Ringrazio a nome di tutti i pazienti la scuola nautica della Guardia di Finanza per aver aderito, con grande spirito di vicinanza e solidarietà, alla nostra campagna di sensibilizzazione. Desideriamo essere forza propulsiva per coloro che, tra esperti e Istituzioni, hanno la possibilità e la responsabilità di mettere in atto azioni concrete di tutela e miglioramento della qualità della vita dei malati”.
Roma, 20 maggio – Gaeta aderisce alla campagna ESEO Italia 2025 illuminandosi di magenta per celebrare il mese delle patologie eosinofile e le due giornate dedicate per la campagna: il 18 maggio Giornata Mondiale per le Patologie Eosinofile e il 22 maggio Giornata Mondiale dell’Esofagite Eosinofila (World Eosinophilic Esophagitis – EoE – Day). Ad illuminarsi da ieri è il Castello Aragonese, sede della scuola nautica della Guardia di Finanza.
L’iniziativa promossa da ESEO Italia (Associazione di famiglie contro l’esofagite eosinofila), è replicata in oltre 40 luoghi simboli del Paese ed ha come obiettivo la promozione di una corretta educazione sanitaria attraverso attività e progetti mirati a garantire con la sensibilizzazione una riduzione del ritardo diagnostico per i pazienti con patologie gastrointestinali eosinofile, orientarli nei percorsi di cura, creare network con interlocutori nazionali ed internazionali che a vario titolo possono favorire azioni a sostegno dei pazienti, per migliorare la qualità delle cure, la salvaguardia dei diritti ed in generale la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.
Monumenti illuminati ma anche una fitta campagna di sensibilizzazione fatta di eventi e di consulenze gratuite in tanti centri distribuiti su tutto il territorio, pronti a visitare pazienti che presentano una sintomatologia sospetta. Locandine affisse negli ambulatori dei centri diagnostici più significativi del Paese.
“Ringrazio a nome di tutti i pazienti l’amministrazione comunale per aver aderito, con grande spirito di vicinanza e solidarietà, alla nostra campagna di sensibilizzazione”, ha affermato Roberta Giodice, presidente dell’Associazione ESEO Italia. “I nostri pazienti spesso arrivano alla diagnosi dopo una lunga odissea di peregrinazioni che costano fisicamente, emotivamente ed economicamente. Desideriamo essere forza propulsiva per coloro che, tra esperti e Istituzioni, hanno la possibilità e la responsabilità di mettere in atto azioni concrete di tutela e miglioramento della qualità della vita dei malati. La condivisione tra noi famiglie, il confronto, lo scambio di esperienze e la collaborazione con le altre associazioni di pazienti sono una ricchezza che vogliamo alimentare poiché siamo consapevoli dei benefici che da queste alleanze possono avere origine”, ha concluso Giodice.