Con un post nel gruppo “Sei di Formia se”, parte la denuncia mediatica dell’ennesimo incendio sulle pendici dei monti alle spalle di Formia, nella zona del Monte Redentore. L’indignazione è molta anche se non è deflagrata solo in impropèri di sfogo: questa volta, tra i cittadini formiani comincia a serpeggiare un senso di impotenza, frustrazione e rabbia dinnanzi a tragedie che trovano nell’ambiente, inteso come ecosistema locale, la principale vittima.
Alcuni chiedono che sia fatta giustizia e, prima di questa, che vengano predisposti più controlli da parte del Parco Naturale dei Monti Aurunci e delle forze dell’ordine competenti.