PIANO DEL COMMERCIO A FONDI, CICCONE: “SI APRA UN TAVOLO CONTRO LA DESERTIFICAZIONE”

Francesco Ciccone
Francesco Ciccone

Piano Commercio: “Si apra un tavolo di confronto per fermare la desertificazione che colpisce da anni la Città”

“C’è bisogno di invertire la rotta rispetto ad una desertificazione commerciale che da anni innegabilmente colpisce la Città, ed in particolare il Centro Storico. Che nel 2003 ospitava 420 attività commerciali, venti anni dopo, nel 2023, appena 240. Solo 240”. Ha aperto così il suo intervento in Aula il Capogruppo Consiliare Francesco Ciccone in occasione dell’ultima seduta di Consiglio tenutasi Giovedì scorso in cui è stato approvato il Piano Commercio.

“In particolar modo dal 2005 in poi, complice la “rivoluzione blu” dei parcheggi a pagamento sempre e comunque, ed in assenza di un trasporto pubblico efficace, il valore di immobili commerciali nel Centro Storico è crollato del 40%, i tempi per affittare un negozio si sono allungati del 180%, i locali sfitti sono aumentati del 250%. Mi auguro che il Piano Commercio sia un primo passo in questa direzione. Con la consapevolezza che bisogna subito ragionare sulla mobilità cittadina e su marketing e comunicazione, oltre ad agevolazioni e sostegno, in primis alle piccole e storiche imprese” ha concluso Ciccone.

“All’indomani dell’approvazione in Aula del nuovo Piano Commercio, che finalmente sostituisce quello obsoleto del 2011, e che De Meo prima e Maschietto poi avrebbero sicuramente dovuto aggiornare prima di lasciar trascorrere tutti questi anni, è necessario creare le condizioni per favorire una crescita ed una appetibilità commerciale della Città, con forti azioni di contrasto all’abusivismo, semplificazione delle procedure, tutela degli esercizi di vicinato e sostegno all’economia circolare” aggiunge Giuseppe Capotosto che guida il Gruppo di Lavoro Commercio – Agricoltura – Artigianato del Movimento di Partecipazione Politica.

Oltre al Regolamento, che disciplina il commercio in sede fissa, il commercio all’ingrosso, le forme speciali di vendita e le reti di impresa, si lavori ad un vero e proprio Piano Strategico. Che annoveri ogni aspetto della sfera commerciale locale, che tenga conto dell’indispensabile predisposizione di un Piano della Mobilità, della necessità di intervenire per un rilancio del MOF, per la creazione di mercatini tematici rionali, per il ritorno del mercato settimanale in centro almeno una Domenica al mese, per l’organizzazione di meeting periodici che favoriscano il dialogo con la categoria.

Fondi Vera insisterà affinché si apra un tavolo sullo sviluppo commerciale del nostro territorio, un confronto che vada ad integrare il Regolamento e aggiunga all’atto amministrativo e tecnico un’idea sul domani della Città. E torniamo a dirlo con sempre maggiore convinzione. Istituire un Osservatorio Economico ci aiuterebbe tantissimo, per fare in modo che dati e numeri producano un’analisi veritiera e favoriscano l’individuazione di obiettivi e strategie per raggiungerli.

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