Eseguita l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di una donna di origini rumene: è accusata del furto in farmacia
La Polizia di Stato, a Latina, lo scorso 10 febbraio, ha eseguito l’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di una donna di origini rumene, resasi responsabile del reato di furto di cosmetici presso la Farmacia est di Latina, per un valore complessivo di oltre 400 euro.
I fatti contestati sono avvenuti il 2 settembre 2022, quando due donne di origine rumena si sono introdotte all’interno della Farmacia est di Latina e, agendo in concorso tra loro, avrebbero distratto gli addetti alla farmacia, mentre alternativamente una delle due si posizionava davanti agli espositori di cosmetici più costosi, impossessandosi fraudolentemente di numerosa merce. Una volta all’esterno sono fuggite a bordo di un’autovettura condotta da un terzo complice.
Grazie alla disamina delle telecamere esterne alla farmacia, è stato possibile restringere le indagini ad alcuni soggetti di etnia rom, dediti a tale tipologia di furti, ed in seguito l’analisi dei tabulati delle loro utenze telefoniche e la presenza nei pressi della farmacia nei momenti dell’avvenuto furto di un’autovettura dello stesso tipo e colore di quella usata dagli indagati ha consentito di rafforzare il quadro indiziario.
Visti i gravi indizi di reato assunti dal personale della Squadra Mobile che ha effettuato le indagini, il sostituto procuratore di Latina, Giuseppe Miliano, in virtù anche della recidiva specifica infraquinquennale e reiterata, ha richiesto al competente giudice per le indagini preliminari Barbara Cortegiano, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a cui ieri è stata data parziale esecuzione.
