Una collaborazione dell’Istituto di Istruzione Superiore San Benedetto Einaudi Mattei e l’Accademia Italiana della Cucina di Latina
È stato presentato nella tarda mattinata di oggi, giovedì 7 novembre, “Forme” il progetto di valorizzazione dei prodotti orticolo-caseari con l’obiettivo di diffondere i principi della sana e corretta alimentazione in linea con le politiche europee nutrizionali; incentivare un approccio positivo al consumo del latte e dei suoi derivati; migliorare la conoscenza dei prodotti e dei territori da cui nascono e fare sistema tra il mondo associativo e le istituzioni. Il progetto nasce dalla collaborazione fra l’Istituto di Istruzione Superiore San Benedetto Einaudi Mattei e l’Accademia Italiana della Cucina di Latina.
Al tavolo dei relatori, incorniciato da un tripudio di prodotti locali e stagionali: il Dirigente Scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore San Benedetto Ugo Vitti, la vice delegato dell’Accademia Italiana della Cucina di Latina Anna De Donato, il Nutrizionista Alberto Cenci e il Delegato dell’Accademia Italiana della Cucina Gianluigi Chizzoni. L’incontro si è aperto con i saluti del dirigente scolastico Ugo Vitti «Siamo felici di ospitare l’Accademia Italiana della Cucina di Latina e di presentare il progetto “Forme” che, coinvolge attivamente i nostri studenti e li rende protagonisti della promozione dell’alimentazione sana e sostenibile. “Forme” è un’iniziativa che va oltre l’alimentazione puntando a riscoprire i sapori autentici e a sostenere le eccellenze locali».
A presentare il progetto il vice delegato dell’Accademia Italiana della Cucina di Latina «attraverso un percorso educativo l’Accademia si propone di aiutare ad acquisire abitudini alimentari sane e consapevoli, ad essere sensibili rispetto alla cultura alimentare, conoscendo e valorizzando il mondo dei prodotti lattiero-caseari e orticoli – ha affermato Anna De Donato la vice delegato dell’Accademia della Cucina di Latina – l’incontro con gli esperti organizzato durante i seminari vuole educare alle scelte consapevoli a tavola, a partire dalla comprensione della provenienza dei prodotti, passando per la degustazione e l’analisi sensoriale». Valorizzate anche le proprietà e i benefici degli alimenti, così da migliorare lo stile di vita e la salute di ognuno. «La dieta mediterranea rappresenta il modello nutrizionale perfetto dell’alimentazione sana ed equilibrata senza rischi per la salute, tuttavia è importante suddividere l’apporto giornaliero delle calorie in base allo stile di vita. – ha spiegato il prof. Alberto Cenci – Una regola generica suggerisce una distribuzione del 40-50% di carboidrati, 20-30% di proteine, e 20-30% di grassi nell’apporto calorico giornaliero, non dimenticando che alla base della piramide alimentare c’è il movimento».
Le conclusioni sono state affidate al Delegato dell’Accademia Italiana della Cucina Gianluigi Chizzoni «Quest’incontro rappresenta l’inizio di una collaborazione fra l’Accademia e l’Istituto Alberghiero del San Benedetto, nel manifesto del settantennale dell’Accademia, al punto dieci, è chiara la volontà d’intraprendere un percorso educativo alimentare per la valorizzazione dei prodotti locali diffondendo e migliorandone la loro conoscenza e oggi, grazie all’impegno degli insegnanti e del dirigente scolastico, ai quali va il ringraziamento dell’Accademia tutta, ci siamo riusciti». L’incontro si è concluso con la degustazione dei prodotti locali e stagionali trasformati dagli allievi delle classi 3ᵃ A e B che si sono occupate anche del servizio in sala coordinate dagli insegnanti Anna Reali, Gerardo De Rosa e Ruggiero Cipriano; a supervisionare la preparazione dei piatti lo chef Antonio Capirchio.