Continuano le attività di contrasto al degrado. Nuovamente Alto Impatto al Villaggio Trieste, al Nicolosi e a Santa Maria Goretti
La Questura di Latina, nella giornata di ieri, 27 settembre, ha nuovamente coordinato uno specifico servizio straordinario per il contrasto alle situazioni di degrado in questo capoluogo, in conformità a quanto disposto in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e per soddisfare una crescente domanda sociale di sicurezza da parte dei cittadini.
Gli operatori della Polizia di Stato, in collaborazione con equipaggi dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Provinciale e della Polizia Locale, hanno effettuato numerosi controlli concentrati presso il Villaggio Trieste, il quartiere Nicolosi e l’area di Piazza Santa Maria Goretti. I servizi hanno avuto inizio nel primo pomeriggio e sono proseguiti sino a notte inoltrata.
Le attività, che hanno visto anche la partecipazione di 2 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, hanno consentito di identificare 259 persone, delle quali 49 straniere – nei confronti delle quali sono stati effettuati i dovuti accertamenti circa la loro legittimità a permanere sul territorio nazionale – sono stati inoltre controllati 143 veicoli, con l’irrogazione di 9 contestazioni al Codice della Strada.
Una persona è stata denunciata giacché in possesso, finalizzato allo spaccio, di hashish e crack.
Al fine di rafforzare le strategie di contrasto all’immigrazione illegale, sono state intensificate le attività di controllo da parte dell’Ufficio Immigrazione delle posizioni di cittadini extracomunitari; è stato quindi adottato un provvedimento di espulsione a carico di un cittadino nigeriano, successivamente accompagnato presso un centro di permanenza per il successivo rimpatrio nel paese di origine. È stato inoltre oggetto di verifica amministrativa anche un esercizio pubblico.
Tale operazione straordinaria sarà ripetuta in piena sinergia con le altre forze di polizia, allo scopo di realizzare un più mirato e profondo controllo del territorio nelle aree degradate del capoluogo.