Operazione Jars: restituiti ad Andrea Pannone, ritenuto uno dei capi del sodalizio fondato dedito allo spaccio di droga, un’auto e un camper
Il Tribunale del Riesame di Roma si è pronunciato a scioglimento della riserva assunta nel corso dell’udienza camerale richiesta dall’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, difensore del 51enne di Fondi, Andrea Pannone detto Tyson.
Nei mesi scorsi, l’avvocato Cardillo Cupo aveva impugnato insieme alla collega Marialibera De Santis, il decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della DDA capitolina.
A sostegno dell’impugnazione dei difensori una serie di argomentazioni che dimostravano come in realtà la Maserati e il Camper inizialmente oggetto di sequestro non solo non erano riconducibili al presunto capo del sodalizio ma soprattutto i relativi acquisti non erano in alcun modo collegati o collegabili ai contestati reati presuntivamente commessi dalla contestata associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico. L’associazione in realtà, secondo l’avvocato Cardillo Cupo, è totalmente priva dei requisiti strutturali richiesti dal legislatore per essere ritenuta tale.
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