Fondi 2030: “Redigere un Piano per la valorizzazione del Centro Storico per far sì che continui a vivere”
“Il Centro Storico non è solo una Città di pietra, ma una Città delle relazioni e dell’Uomo: qualcosa di vivo che dobbiamo continuare a far vivere”. Con questo impegno Fondi Vera saluta la Conferenza tenutasi nella serata di Lunedì 27 Maggio nella Sede del Movimento di Partecipazione Politica in Via Roma, nono incontro promosso nell’ambito del ciclo “Fondi 2030”, partito a Settembre scorso e che adesso si fermerà per i mesi di Giugno, Luglio e Agosto.
“Quando abbiamo lanciato questo Progetto eravamo convinti che potesse favorire la Partecipazione, ora che siamo giunti al giro di boa, con la nona Conferenza sulle diciassette programmate, possiamo dire di essere davvero entusiasti della risposta che l’iniziativa sta raccogliendo, tra addetti ai lavori, Cittadini, Associazioni e operatori commerciali” commenta Francescopaolo De Arcangelis, Presidente di Fondi Vera.
L’appuntamento di questo mese, dal titolo “Generatore di bellezza, biglietto da visita della Città: ripartiamo dal Centro Storico”, è stato tra i più partecipati finora. Tant’è che per oltre due ore ci si è confrontati sulle problematiche, sulle potenzialità, sulle idee che possano contribuire a rilanciare la qualità della vita, l’immagine e l’interesse turistico e commerciale rispetto al Centro Storico della Città di Fondi.
Residenti, commercianti, professionisti e rappresentanti di Comitati ed Associazioni di categoria hanno preso parola dopo la relazione introduttiva a cura del Gruppo di Lavoro specifico di Fondi Vera. Ha moderato l’incontro la Portavoce del Movimento, Tina Di Fazio. Accanto all’esposizione delle principali criticità non sono mancati ottimi suggerimenti, di cui faremo tesoro in vista dell’elaborazione del nostro Programma Elettorale.
“Grazie ad una nostra proposta oggi c’è una defiscalizzazione della TARI per le nuove attività che si insediano nel Centro Storico acquistando i locali, ma mancano ancora troppi interventi fondamentali a nostro modo di vedere. Incentivi alla creazione di botteghe artigianali, mercatini tematici nelle piazze, maggiori controlli sulle licenze commerciali e sulle residenze, incremento di panchine e sedute, punti luce ed elementi di arredo urbano, pulizia approfondita del basolato e ripristino dei tratti che presentano preoccupanti cedimenti” dichiara Francesco Ciccone, Capogruppo Consiliare di Fondi Vera.
Osservanza degli orari di carico e scarico merci, come pure delle disposizioni per limitare l’inquinamento acustico, sono elementi alla base di una convivenza serena tra residenti ed operatori. Maggiore sicurezza, organizzazione di eventi di qualità, elaborazione di un piano della mobilità, implementazione dei cestini per rifiuti e deiezioni canine, sono le esigenze più ricorrenti. Come il ritorno in centro del Mercato Settimanale la prima Domenica di ogni mese.
“Ci si impegni a redarre un Piano per la valorizzazione della Città Storica, perché nulla può essere lasciato al caso ed all’occasionalità come è stato fino ad oggi. Il Centro Storico deve rappresentare la polarità d’eccellenza del nostro territorio, in grado di elevare la qualità della vita di chi vi risiede, delle forme di lavoro che devono ritornarvi, di chi lo frequenta e ne fruisce quotidianamente, attraverso la promozione e lo sviluppo di vocazioni e potenzialità che da sempre lo qualificano, e non solo simbolicamente” conclude De Arcangelis.