Centro Morbella, si è riunita per la prima volta l’assemblea dei soci dopo l’insediamento del nuovo consiglio d’amministrazione post Salvatore Centola
Il nuovo consiglio d’amministrazione, votato dall’assemblea dei soci lo scorso 29 febbraio, si è riunito per la prima volta al fine di votare le prime decisioni dell’era post Salvatore Centola, l‘ex Presidente con cui sono in essere diversi contenziosi di natura civile e penale.
A comporre il nuovo consiglio d’amministrazione, operativo dallo scorso 4 marzo, sono gli operatori commerciali, tutti imprenditori e fondatori del centro commerciale più antico di Latina: Marco Cassandra, Antonio Ferraudo, Alain Frazzitta, Annamaria Marzolla e Enrico Cassandra. Successivamente il cda del consorzio ha nominato come presidente Marco Cassandra e vice presidente Antonio Ferraudo. In sostanza, Salvatore Centola è stato fatto fuori dalla carica che tante polemiche e soprattutto carte bollate ha generato.
Lo scorso 23 aprile, il cda ha comunicato ai soci consorziati una decisione aspettata da tempo: sarà, infatti, il commercialista Massimo Mellacina, ex assessore al Bilancio del Comune di Latina (seconda Giunta Coletta), a dover realizzare una due diligence per capire qual è l’esatta condizione contabile e patrimoniale del Consorzio che presiede il Centro Morbella.
Una due diligence che, secondo il consiglio d’amministrazione, si è resa necessaria alla luce delle sentenze rese dal Tribunale di Latina, così da accertare le somme di competenza condominiale incassate dal Consorzio Morbella. Mellacina dovrà quantificare le spese legali sostenute, e nel caso quali siano state quelle scevre dalla competenza del Consorzio. Inoltre, dovrà essere determinato il patrimonio netto contabile del medesimo consorzio, mettendo da parte i crediti oramai inesigibili e i debiti non dovuti sulla base delle sentenze emesse dal Tribunale.
Un lavoro reso difficile dal fatto che l’ex Presidente Centola ha negato la consegna della documentazione contabile richiesta dal commercialista incaricato dal nuovo cda. Una strada che si presenta in salita e in ragione della quale il cda ha avviato un’azione di recupero della contabilità. C’è di più, perché anche i due avvocati Gottaldi e Cozzolino che hanno lavorato con il Consorzio nell’era Centola, per importi che superano il milione di euro, hanno negato un incontro al cda e i documenti richiesti. Un ostacolo che rende difficile poter capire la natura dei 500 contenziosi affidati ai due avvocati di Latina che, peraltro, stanno proseguendo le loro attività nonostante il consiglio d’amministrazione abbia chiesto loro di sospenderle.
In vista, quindi, ci sono altri contenziosi: una sorta di braccio di ferro con l’eredità della passata gestione che vede, tra le circostanze macroscopiche, il contratto con il direttore Pablo Vargas, condannato in primo grado per stalking e violenza privata proprio ai danni dell’attuale Presidente del cda, Marco Cassandra; la gestione dei servizi di pulizia della aree del consorzio; il contratto cessato con la ditta di pulizia riconducibile al direttore Vargas, braccio destro, da sempre, dell’ex Presidente Centola. Ecco perché si profilano azioni di tutela per responsabilità do gestione del precedente organo amministrativo del Consorzio Morbella.
Ad ogni modo, l’assemblea ha approvato all’unanimità la revoca dei mandati giudiziali e stragiudiziali ai due avvocati di Latina Gottaldi e Cozzolino. Nelle intenzioni delle due revoche, c”è da parte del cda e dell’assemblea quella di intraprendere un percorso transattivo con i consorziati. Ecco perché viene interrotto ogni rapporto con gli avvocati, sospendendo il pagamento, alla luce del fatto che i conosorziati hanno fatto presente di essere stati sempre tenuti all’oscuro dei contenziosi e soprattuto dell’esborso a favore dei legali per la cifra di un milione e 300mila euro. Sospesi anche i pagamenti verso il direttore Vargas e all’altra collaboratrice di Centola a cui viene contestata l’inadempienza della sua ditta per quanto riguarda il servizio di pulizia.
Il direttore Vargas, inoltre, viene silurato: saranno gli stessi membri del nuovo cda a svolgere la sua funzione di direttore.
Inoltre, il cda ha votato il fabbisogno per sostenere nel breve termine le spese che il Consorzio comporta e la nomina delle Studio Legale Di Leginio nel nuovo contenzioso originaro dal fatto che la società Seventeen Real Estate srl di Salvatore Centola ha impugnato la nomina del nuovo cda. Insomma, la guerra al Centro Morbella continua.