Francesca Ballali è il nuovo Direttore Generale dell’Azienda Speciale Roccagorga Vola, l’ente strumentale del Comune di Roccagorga
“Una donna per la prima volta dalla sua costituzione, alla guida dell’Ente – spiega una nota del Comune di Roccagorga – La nomina rafforzerà il percorso aziendale per la creazione di un nuovo standard di eccellenza e qualità nei servizi pubblici di interesse generale affidati e gestiti dall’Azienda, e per i quali l’Amministrazione, a guida del Sindaco Carla Amici, è impegnata insieme alla sua squadra”.
“Grazie alla solidità e all’esperienza manageriale – continua la nota del Comune – oltre alle competenze espresse a livello europeo della dottoressa e cavaliere del lavoro Francesca Ballali, l’Azienda tornerà ad essere punto di riferimento dei cittadini e delle politiche si sviluppo dei servizi pubblici”.
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Europrogettista Internazionale Senior, Presidente di associazioni nazionali ed internazionali, Membro Unesco, Docente, Relazioni Istituzionali, Responsabile Formazione e Risorse umane, pedagogista, oltre le tante altre esperienze ed incarichi documentati nel proprio curriculum.
“C’è grande attesa per il nuovo percorso dell’Azienda e delle azioni strategiche che si articoleranno per la tutela dei servizi – continua la nota – che devono essere garantiti con efficaci, efficienza ed economicità per il rafforzamento delle Farmacie comunali, presidi di sanità con lo sguardo alle Farmacie di servizi, in cui l’intelligenza artificiale, la telemedicina sapranno fare la grande differenza, il riciclo e la raccolta dei rifiuti un brand da cui trarre grandi opportunità, servizi per l’infanzia e per i disabili al centro di un nuovo modello, e un nuovo modello di lavoro e di responsabilità dei lavoratori”.
La conferenza stampa di presentazione si svolgerà mercoledì 14 febbraio 2024 alle ore 11:00 presso la sede dell’Auditorium Comunale in piazza Marconi.
Ma se nell’annunciare il nuovo direttore generale, ci sono comprensibili toni trionfalistici, dall’altra lato la situazione dell’azienda Vola rimane sempre di più grave dal punto di vista della sostenibilità economica.
È proprio di oggi, 13 febbraio, una richiesta di pagamento per fatture arrestate inviata dalla società di Ceccano, “Net Urban Service”, all’azienda speciale “Vola”. La società che si occupa di riparazione camion chiede all’ente strumentale del Comune lepino la bellezza di un debito pregresso che ammonta, al 31 gennaio 2024, alla cifra di oltre 240mila euro. Senza contare che ci sono altre fatture pendenti emesse a gennaio per un valore di quasi 5600 euro, esclusa l’Iva.
La società ciociara ha avvertito anche l’azienda speciale che per il 2024 non emetterà più fatture formali non essendo più in condizioni di anticipare l’Iva, considerato il debito accumulato.
Una situazione gravosa che si va ad aggiungere ad altri debiti che, per esempio, per la farmacia ammontano a oltre 120mila euro.
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