Interrotto dal Covid, dopo una pausa di qualche anno e in concomitanza con gli eventi in programma per l’80esimo anniversario dell’Esodo Cisternese, torna il Premio Cisterna.
Il più longevo e prestigioso concorso tra coloro che hanno dato lustro, prestigio e sviluppo alla rinascita e alla crescita della comunità, dunque torna ma arricchito da alcune novità.
Innanzitutto un nuovo regolamento che, pur confermando la cadenza biennale del concorso e il limite di sei premiati per edizione, introduce la possibilità di assegnare un premio “Speciale under 18”.
L’altra novità è la commissione esaminatrice nominata nella delibera approvata quest’oggi in Giunta Comunale.
Fanno parte della rinnovata commissione Roberta Cencin, Eugenio Comandini, Carolina Grandi, Mauro Grimaldi, Giulio Mazzali, Antonio Parisella, Patrizia Pochesci. Dunque alcune riconferme, alcuni ritorni, nuovi ingressi ma certamente figure di prestigio in vari ambiti della società culturale e civile.
Parteciperanno alle riunioni di lavoro il Sindaco Valentino Mantini o suo delegato, entrambi senza diritto di voto, mentre le funzioni di segreteria sono affidate a Francesca Trincia.
Come sempre la commissione, nel corso del suo mandato di durata biennale con possibilità di rinnovo, presterà la propria opera gratuitamente e nel corso della prima seduta eleggerà il suo presidente.
È compito della Commissione valutare e individuare coloro che si sono distinti nei vari settori della società civile, produttiva, culturale, scientifica, sportiva, dell’associazionismo, volontariato, nati e/o residenti a Cisterna o che comunque abbiano dato lustro, prestigio e/o sviluppo alla comunità. Tra i criteri di valutazione del candidato sarà considerato anche il valore della “cisternesità”, ossia l’attaccamento affettivo ai valori paesaggistici, socio-culturali del territorio e all’affermazione della propria identità di cisternese impegnato in favore della comunità locale.