Tragico incidente sulla SS Pontina, all’altezza del Comune di Aprilia: il 3 ottobre 2021 morirono due giovani
Si è concluso il rito abbreviato per i giovani che domenica 3 ottobre di due anni fa – era il 2021 – furono coinvolti nel tragico e devastante incidente che tolse la vita a due giovani di Anzio morti all’età di appena 18 anni, in seguito all’urto tremendo avvenuto al chilometro 41,800 della Pontina, tra Via Apriliana e Aprilia, intorno alle 4 di notte. Si chiamavano Mattia Patriarca e Matteo La Perna. A rimanere feriti sei ulteriori persone, tra cui un 17enne.
Oggi, il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, ha emesso la sentenza a carico dei due giovani. Fabio Sollami, assistito dagli avvocati Antonio Di Cicco e Carlo Bonzano, è stato condannato alla pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione, mentre Salvatore Lettieri, difeso dall’avvocato Giuseppe Stellato, ha rimediato una condanna a 2 anni e 6 mesi. Ad essere contestato il reato di omicidio stradale nell’inchiesta chiusa dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano.
A novembre, il Gup aveva accolto la proposta di patteggiamento per un altro giovane coinvolto, Leonardo Leoni, difeso dall’avvocato Daniele Santamaria: per il 31enne 1 anno e 8 mesi con pena sospesa. Il Procuratore Capo di Latina, Giuseppe De Falco, invece, aveva chiesto per Sollami la pena di 5 anni di reclusione, mentre per Lettieri una condanna a 1 anno e 4 mesi.
Nell’incidente furono coinvolte tre auto. Sul posto si recarono l’Anas, i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale. Tornavano da un serata a Roma, Mattia e Matteo, passata con gli amici. Così come ricostruito dagli agenti della Polizia Stradale di Aprilia il conducente della Volkswagen Polo, per l’appunto Sollami, su cui viaggiavano i quattro amici di Anzio (c’era un quarto ragazzo, non coinvolto nell’indagine), ha perso il controllo dell’autovettura. È probabile che l’auto abbia sbandato, forse per un colpo di sonno del conducente, e finita contro il guard-rail per, poi, tornare al centro della carreggiata.
È in quel momento che sono sopraggiunte una Ford Focus e un Nissan Qasquai che hanno impattato la Polo distruggendola. Uno scontro violento, terribile che ha fatto sbalzare fuori dall’auto i due ragazzi che non ce l’hanno fatta.