Promuovere la lettura attraverso il riutilizzo di libro usati, così da incentivare l’economia circolare. Muove in questa direzione “Natale in Biblioteca”, il progetto culturale promosso dall’amministrazione in collaborazione con i volontari del servizio civile e con gli uffici dell’assessorato alla cultura.
L’iniziativa che avrà luogo all’interno della Biblioteca comunale di Aprilia, prevede la predisposizione di tre attività.
“Un libro sotto l’albero” prende sunto dalla tradizione inglese del Babbo Natale Segreto, che consiste nel pescare il nome di un collega d’ufficio, di un compagno di scuola o di un amico per regalare a quest’ultimo qualcosa in maniera anonima. Allo stesso modo la Biblioteca comunale di Aprilia promuoverà il prestito libraio come regalo di Natale: gli utenti avranno la possibilità di iscriversi al sistema bibliotecario e prendere in prestito un libro a favore di un loro caro, promuovendo così la “lettura circolare”.
In occasione del Natale, la Biblioteca Comunale di Aprilia darà la possibilità a chi lo desidera di donare libri, rispondendo alla grande mole di richieste presentate tutto l’anno dai cittadini. Nell’ottica dell’economia circolare e della promozione della lettura, i libri donati dagli utenti o presenti in più copie all’interno della Biblioteca di Aprilia, non verranno buttati via pur trovandosi in ottime condizioni ma potranno entrare nella casa di qualcun altro. A questa iniziativa si lega infatti “Un libro in dono”, che prevede l’allestimento di uno spazio destinato ad alloggiare i libri donati, divisi in gruppi secondo l’età di lettura. I partecipanti potranno indicare il gruppo più affine ai suoi interessi per riceverne uno in dono, scelto in maniera casuale.
“Un progetto per tutte le età – sottolinea l’assessore alla cultura Elvis Martino – pensato principalmente per incentivare la lettura, il riuso e l’economia circolare, per promuovere la biblioteca comunale di Aprilia, le opportunità e i servizi che può offrire. Attraverso queste iniziative a costo zero, pensate soprattutto per i bambini, l’amministrazione intende restituire ai cittadini il senso stesso del dono legato alla cultura del Natale. Nel termine donare c’è insita la volontà di offrire qualcosa che diventi simbolo di un amore incondizionato, un atto d’amore che poco ha a che fare con l’implicazione materialistica del termine. E donare cultura, incentivando il riuso e l’economia circolare, rappresenta un atto d’amore non solo verso il destinatario del dono ma verso la comunità”.