“Noi Moderati”: “Dopo l’intitolazione con deroga per lo scrittore Antonio Pennacchi, si lavori anche per Vincenzo D’Amico”
Il movimento Noi Moderati – Latina, in una nota, all’indomani della dipartita del compianto campione Vincenzo D’Amico, aveva avanzato l’ipotesi di intitolare lo stadio comunale Francioni a Vincenzo D’Amico ad alcuni esponenti della maggioranza trovando in tutta risposta l’impossibilità dell’intitolazione prima del tempo previsto per legge dei dieci anni.
“A questo punto – dichiara il gruppo politico di “Noi Moderati” – si lavori per la deroga, come per Pennacchi, anche per Vincenzo D’Amico, figlio della nostra città che, storicamente, è stato il primo sportivo a vincere un campionato nazionale nella massima seria e, durante l’esperienza di commentatore Rai, non ha mai nascosto l’appartenenza e l’attaccamento ai colori della sua città.
Non una strada, non una piazzetta, non un campetto di secondo livello ma lo Stadio comunale è il giusto luogo per un campione come Vincenzo D’Amico”.
La proposta di Noi Moderati è quella di non cancellare il nome di Domenico Francioni ma “come il San Filippo – Scoglio di Messina, Giardiniero – Via del Mare di Lecce, Partenio-Lombardi di Avellino, Garibaldi-Anconetani di Pisa, crediamo che anche il nostro comunale possa essere intitolato ad entrambi: Stadio comunale “Francioni-D’Amico”.
Auspichiamo che le forze politiche della maggioranza ed alcuni esponenti diano seguito ai proclami e alle dichiarazioni di questi giorni, che non siano soltanto di circostanza, e che possano lavorare tutti uniti per la deroga del Prefetto anche per il nostro campione sportivo con la stessa celerità e accortezza che hanno avuto per il nostro amato scrittore Antonio Pennacchi”.