“L’edificio storico di Viale Mazzini torna in esclusiva al Vittorio Veneto Salvemini”, a renderlo noto il vice preside Dino Iavarone
“Quello in corso è un anno scolastico particolarmente importante per il Vittorio Veneto, dopo aver condiviso per tanti anni la sede storica, con il liceo Manzoni, finalmente si sono verificate le condizioni affinché la Provincia potesse riassegnare tutto l’edificio esclusivamente al Vittorio Veneto Salvemini.
Primo Istituto superiore della città di Latina, inaugurato nel 1936, ha visto passare tra i suoi corridoi migliaia e migliaia di studenti, al punto che in tutte le famiglie di Latina c’è almeno un componente che ha studiato al “Vittorio” come lo chiamano in molti. Fino alla fine degli anni ’90 è sempre stata tra le scuole più frequentate della città, poi per una serie di motivi è iniziato un lento declino in termini di iscritti che l’ha portata nel 2012 all’accorpamento con il Salvemini e, alla fine del 2018 se ne era ipotizzato addirittura un altro di accorpamento, poi stoppato in extremis dagli enti Provincia e Regione, anche per la netta contrapposizione degli Istituti coinvolti.
Col senno di poi, potremmo dire che, mai decisione fu più provvidenziale, in quanto dall’anno scolastico successivo, furono poste le basi per la rinascita dell’Istituto, che da quattro anni a questa parte registra una continua crescita in termini di iscritti, facendo tornare indietro le lancette del tempo ai primi anni ’90 quando contava stabilmente oltre mille studenti. Per accoglierli tutti, finalmente la Provincia di Latina ha assegnato l’intero edificio di Viale Mazzini, al Vittorio Veneto Salvemini.
Come comunità scolastica cogliamo l’occasione per ringraziare la Provincia di Latina, nella persona del Presidente Stefanelli, i Dirigenti e Funzionari che si sono susseguiti negli anni: Ing. Carissimo, Dott. Ambrosino, Ing. Monacelli, Ing. De Paola e il Dott. Rotunno; l’Ufficio Scolastico Provinciale nella persona della Dott.ssa Carbonara, e tutti coloro che nei momenti più difficili della storia recente dell’Istituto, non hanno mai smesso di credere nella possibilità che l’Istituto potesse tornare ad essere punto di riferimento per gli studenti che vorranno scegliere di formarsi al Vittorio Veneto Salvemini”.
Così, in una nota, il vice preside del Vittorio Veneto Salvemini, Dino Iavarone.