Professionista non pagato vince contenzioso con l’Ismef, l’Istituto Mediterraneo di Formazione per le Professionalità Nautiche
Si chiude con esito positivo la lunga battaglia intrapresa dall’ingegnere Angelo Marciano, patrocinato dall’avvocato del Foro di Latina, Gianpiero Parente, contro l’Istituto Mediterraneo di Formazione per le Professionalità Nautiche di Minturno
Il professionista formiano, nel 2012, ha ricoperto l’incarico di direttore lavori, nell’ambito degli interventi propedeutici al recupero e alla rifunzionalizzazione dell’Ex Fornace Sieci in località Scauri di Minturno. L’incarico è stato conferito dall’ISMEF in virtù di apposita convenzione con il comune di Minturno.
Pur essendo portata a termine tale attività lavorativa, il predetto professionista, a cui non non sono state riconosciute le competenze come da contratto, si è visto costretto a rivolgersi al Tribunale di Cassino affinché emettesse decreto ingiuntivo per la somma di 5.770 euro a carico dell’istituto.
Contro il decreto ingiuntivo, la Ismef ha però proposto opposizione deducendo di non essere tenuta al pagamento poiché lo stesso spetterebbe all’ente comunale di Minturno.
Il Tribunale civile di Cassino, in primo grado, nel 2018, ha convenuto con la ricostruzione dei fatti proposta da Ismef e ha pronunciato una sentenza di accoglimento della opposizione revocando il decreto ingiuntivo.
A quel punto l’ingegnere Marciano, tramite l’avvocato Parente, è ricorso in appello a Roma.
E oggi, 13 ottobre, la Quinta sezione della Corte di Appello ha depositato la sentenza nella quale viene riformata integralmente la pronuncia di primo grado, affermando chiaramente come l’obbligo di pagamento gravasse integralmente a carico dell’Ismef.
L’istituto di Minturno è stato condannato al pagamento degli onorari professionali, nonché a 6.000 euro complessivi di spese di lite.
“In effetti – hanno scritto i giudici dell’Appello Bochicchio-Falla Trella-Larocca – come correttamente dedotto dall’appellante, il direttore dei lavori è un prestatore di un servizio in favore della stazione appaltante e l’art. 4, paragrafo 1 della convenzione ISMEF-Comune di Minturno prevedeva che i pagamenti in favore dei prestatori dei servizi fossero direttamente a carico dell’ISMEF. Tra l’altro l’art. 5 della convenzione tra il Comune di Minturno e il Marciano quale direttore dei lavori, conformemente a quanto previsto dalla convenzione ISMEF-Comune di Minturno, prevedeva il pagamento diretto dei compensi al direttore dei lavori”.