Oggi, 13 ottobre, personale della Sezione di Polizia Giudiziaria Polizia di Stato e della Capitaneria di Porto della Procura di Latina, a conclusione di mirate indagini per contrastare i delitti contro il patrimonio mediante frode, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo patrimoniale di un’impresa pontina dedita alla gestione di stabilimenti balneari e servizi connessi alla balneazione.
La misura cautelare reale, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Perpaolo Bortone, è stata eseguita a carico di due cittadini italiani, residenti a Terracina (ma originarie di Sezze e Frosinone), indagati in ordine al reato di truffa e sostituzione di persona.
Il sequestro ha interessato un patrimonio di circa 100mila euro. In particolare, gli attuali indagati, in concorso tra loro, mediante artifici e raggiri consistiti nell’uso di assegni bancari fittizi, avrebbero indotto in errore la persona offesa, alla quale hanno sottratto cospicue quote societarie.
Inoltre, mediante ulteriori condotte, gli indagati si sono sostituiti illegittimamente alla stessa stipulando mutui, finanziamenti e obbligazioni patrimoniali.