LATINA: AVVIATA LA PRIMA CENTRALE OPERATIVA TERRITORIALE DELL’ASL

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Sede Direzione ASL di Latina

Con Deliberazione del Direttore Generale n. 1059 del 7 settembre sono state approvati i modelli organizzativi delle Centrali Operative territoriali.

Questo importante passaggio, nell’ambito delle iniziative collegate al PNRR, fortemente voluto dalla Regione Lazio e che vede la ASL di Latina in posizione d’avanguardia, rappresenta un nuovo modello di gestione dell’assistenza del territorio perché rappresenta l’impegno dell’Azienda nella presa in carico della persona e di raccordo tra servizi e professionisti coinvolti nei diversi contesti – attività territoriali, sanitarie e sociosanitarie, ospedaliere. Il modello implementato nell’ASL di Latina ha previsto un processo strutturato in grado di individuare precocemente le fragilità sociali e sanitarie dei pazienti ricoverati al fine di intervenire in maniera anticipata per la gestione della dimissione qualora quest’ultima possa ritenersi difficile in termini di ricollocamento del paziente a domicilio.

L’obiettivo è quello di individuare il setting territoriale appropriato per pazienti fragili/complessi/cronici e non autosufficienti anche attivando reti familiari, sociali e del terzo settore ed evitando un allungamento dei tempi di ricovero. Il personale della COT è multiprofessionale e composto da Infermieri, personale amministrativo, personale medico in consulenza e Assistenti Sociali.

L’esperienza è partita già alcuni anni fa, ed ha riportato risultati importanti in termini di diretta e precoce presa in carico dei pazienti in dimissione dagli ospedali dell’azienda e attivazione tempestiva di assistenza a domicilio o agevolazione dell’accesso presso altre strutture di assistenza residenziale come gli Hospice , le RSA o le riabilitazioni.

La Centrale Operativa Territoriale (COT) di Latina è tra le prime ad essere attivata in Regione ed è forte di una serie di attività già in essere che sono presidiate una squadra di professionisti sanitari costantemente informata sullo stato di salute dei pazienti che “transitano tra ospedali, servizi domiciliari e strutture di ricovero territoriali” e viceversa. Ad oggi la presente e non ancora ampliata COT ha gestito circa 10000 richieste di dimissione verso le strutture e servizi territoriali e si prevede un forte incremento per il futuro anche grazie all’avvio delle costituite Centrali Distrettuali di Terracina, Latina ed Aprilia ed il consolidamento dei Team Operativi Ospedalieri (TOH).

Il Team Operativo Ospedaliero è presente in ogni ospedale dell’azienda ed è costituito da personale sanitario ed assistente sociale. Esso in collaborazione con i reparti ospedalieri, ha la funzione di valutare precocemente i pazienti ricoverati al fine di prevedere i giusti tempi di dimissione e attivare velocemente i servizi di assistenza territoriale evitando quindi il prolungamento dei tempi di ricovero.Questo Team collabora attivamente con le Centrali Operative Territoriali che provvedono a ricollocare i pazienti nei servizi o strutture indicate. La Popolazione gestita dalla COT è rappresentata da:

▪ utenti non autosufficienti, in stato di fragilità sociale e/o complessità clinico assistenziale;
▪ utenti con patologie croniche ad alta complessità, diversificate per stadiazione e ricomprese in specifici PDTA;
▪ utenti stessa categoria segnalati dal NEA 116117;

La COT può essere attivata esclusivamente tramite:

  • Medici di Famiglia
  • Pediatri di Libera Scelta
  • Medici Specialisti ospedalieri e ambulatoriali
  • Medici di Continuità Assistenziale
  • Presidi ospedalieri aziendali e extra aziendali
  • Strutture ospedaliere private e/o convenzionate
  • RSA, Hospice, riabilitazioni, Ospedali di Comunità
  • PUA
  • Dipartimenti aziendali
  • Servizi CAD
  • Ambulatori infermieristici

Le COT sono attualmente 3 e sono presenti nel Distretto 4 di Terracina-Fondi, nel Distretto 2 di Latina e nel Distretto 1 di Aprilia. Sono previste altre 2 COT di prossima attivazione presso il Distretto 3 dei Monti Lepini e Distretto 5 Formia – Gaeta.

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