Ricostruzione Ponte Sisto a Terracina e rotatoria Ninfina a Cisterna: dal vertice in Prefettura le prossime mosse
Nel pomeriggio di venerdì 7 luglio presso la Prefettura si è tenuta una riunione presieduta dal prefetto Maurizio Falco, alla quale hanno preso parte i sindaci dei Comuni di Terracina e Cisterna, il consigliere regionale Angelo Tripodi, la Provincia, la polizia stradale e il responsabile della Struttura territoriale del Lazio dell’Anas.
Interventi di ricostruzione del Ponte Sisto e realizzazione della rotatoria sulla strada provinciale Ninfina, sono stati i temi affrontati dal Tavolo tecnico permanente per il monitoraggio e il coordinamento delle iniziative in materia di mobilità e infrastrutture instituito presso la Prefettura.
Per quanto riguarda il Ponte Sisto, nel corso dell’incontro l’ingegner Moladori ha confermato la disponibilità di Anas a procedere, con assoluta celerità, già dimostrata con gli interventi sul Ponte Badino, alla realizzazione anche di quest’opera, in piena sintonia con gli enti proprietari della strada. In quest’ottica si terrà l’incontro, in data 20 luglio, presso il Comune di Terracina per la stipula di un Protocollo d’intensa tra Provincia, Comune e Anas, volto ad abbattere i tempi della progettazione esecutiva: scoglio importante per procedere velocemente alla realizzazione pratica dell’infrastruttura.
L’intervento consentirà al Comune, non solo di offrire una soluzione definitiva ad un nodo strategico di collegamento tra i Comuni di Terracina e San Felice Circeo, ma anche un risparmio di risorse oggi destinate al noleggio dell’attuale ponte.
Il prefetto ha particolarmente apprezzato quello che sta diventando un vero e proprio “programma di interventi mirati sulle infrastrutture della Provincia, nato in seno al citato Tavolo tecnico sulla mobilità, che hanno come orizzonte l’immediato ripristino di nodi interrotti, ovvero la rifunzionalizzazione di punti ad elevato rischio per la sicurezza”. E questo in attesa che diventino realtà le opere di più largo respiro, che il territorio pontino si accinge a vedere realizzate, nel medio periodo, dopo le ultime decisioni del Governo (SS Pontina, strada Cisterna-Valmontone, ecc…).
“Sono estremamente soddisfatto e ringrazio sua eccellenza il prefetto, l’ingegner Moladori e tutti gli intervenuti per la collaborazione e l’impegno. E’ un grande risultato risolvere finalmente un problema, che per anni ha creato non pochi disagi a un’importante porzione del nostro territorio”, ha dichiarato il sindaco Giannetti.
Per quanto riguarda la rotatoria sulla via Appia, all’incrocio con via Ninfina e via Artemide, il Comune di Cisterna, soggetto finanziatore della progettazione della rotatoria, a seguito di un lavoro di sinergia e collaborazione tra le istituzioni ha provveduto ad affidare l’incarico della progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva e esecutiva, assicurando il rispetto del cronoprogramma definito.
Questa progettazione è stata redatta secondo le indicazioni e gli standard tecnici richiesti da Anas. A settembre, il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare il progetto, per avviare le necessarie procedure di esproprio dei terreni, con la dichiarazione di pubblica utilità, la variante al Piano regolatore generale e la conseguente apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, talché si può verosimilmente ipotizzare la realizzazione di entrambe le strutture sotto osservazione prima dell’inizio della prossima stagione estiva.
“Confidiamo che preso potranno partire i lavori di messa in sicurezza di uno degli incroci a raso più pericolosi del nostro territorio, e per questo ringraziamo ancora l’ingegner Moladori e il prefetto di Latina Maurizio Falco, grande regista di questo prossimo risultato per la nostra comunità”, ha dichiarato il sindaco Mantini.
